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Furto in casa di Paolo Rossi. La dinamica e le indagini. Il punto della Compagnia Carabinieri di San Giovanni

I ladri si sono introdotti in casa Rossi tra la serata di venerdì e il tardo pomeriggio di ieri. Lo hanno ricostruito i Carabinieri della Compagnia di San Giovanni, guidati dal Capitano Davide Millul. I militari hanno ricevuto la segnalazione della violazione di domicilio e del furto da alcune persone che lavorano all’interno del complesso agrituristico della famiglia dell’ex bomber della Nazionale. I ladri sono penetrati all’interno della casa rompendo la finestra della cucina. Poi hanno iniziato a rovistare tra le stanze alla ricerca del bottino. Sono stati trafugati un orologio di valore di proprietà di Paolo Rossi e 150 euro.
Non sarebbero, invece, stati toccati né i trofei calcistici né le medaglie di Rossi. Ma solo nei prossimi giorni sarà fatto un inventario più preciso dei danni e degli ammanchi da parte della moglie Federica.
Insomma, come ha sottolineato il Capitano Millul, è più il danno emotivo che quello economico, dato che il furto è stato messo a segno in un periodo tragico per la famiglia di Pablito e nei giorni del suo funerale. I Carabinieri hanno effettuato rilievi dattiloscopici, analizzato le impronte digitali e scattato numerose foto. Stanno lavorando soprattutto sulle riprese della videosorveglianza, analizzando sia le telecamere installate nella struttura agrituristica, sia quelle del circondario. L’obiettivo è quello di individuare una traccia utile per le indagini.

Il Capitano Davide Millul

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