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San Giovanni: concerto in diretta streaming da Palazzo D’Arnolfo

Musica in diretta streaming per aprire il nuovo anno con la cultura. E’ l’iniziativa del Comune di San Giovanni, del Museo delle Terre Nuove e dell’Accademia Musicale Valdarnese APS per inaugurare la stagione musicale 2021.
Sulle pagine Facebook dei promotori mercoledì 6 gennaio, alle 17, sarà possibile seguire il recital del Maestro Roberto Cappello che da Palazzo D’Arnolfo proporrà musiche di Tchaikovsky “Le Stagioni” e Gershwin “Rapsodia in Blue”.
“Apriamo il nuovo anno con un concerto di altissimo livello. Il Covid ha limitato non solo le attività culturali che tradizionalmente il nostro Comune organizzava, ma anche la socialità, lo stare insieme, che è un cardine irrinunciabile del Natale – dichiarano il sindaco Valentina Vadi e l’assessore alla Cultura Fabio Franchi – Con questo concerto vogliamo aprire il nuovo anno e con la cultura e in nome della cultura augurare a tutta la cittadinanza un 2021 di felicità e di ritrovata serenità”.
“Un appassionato e generoso artista, straordinario virtuoso, considerato uno dei massimi rappresentanti del concertismo italiano nel mondo per iniziare il nuovo anno con la grande musica – dichiara il Maestro Andrea Turini, presidente dell’Accademia Musicale Valdarnese – L’ Accademia riprende finalmente la divulgazione della cultura musicale con il prestigio di sempre proponendo il recital del M° Roberto Cappello. Il Comune di San Giovanni, il Museo delle Terre Nuove e l’Accademia Musicale Valdarnese APS con una sinergia efficace, creativa e competente aprono la stagione musicale 2021 con l’utilizzo delle nuove tecnologie e con la viva speranza di poter presto tornare ai concerti in presenza”.
M° Roberto Cappello. Una tecnica trascendentale, una raffinatissima sensibilità artistica e spirituale, un costante impegno culturale ed intellettuale nella scelta del repertorio volto ad esaltarne i più alti contenuti musicali, pongono l’Arte interpretativa di Roberto Cappello ai vertici del concertismo contemporaneo. Dopo la vittoria del Premio Busoni (1976), ha iniziato una grande e nobile carriera – oltre 3.000 concerti – che lo ha visto protagonista nei teatri più prestigiosi del mondo, sia nelle vesti di solista, con orchestre e formazioni cameristiche. Dal 2010 al 2016 ha ricoperto il ruolo di direttore del Conservatorio “Arrigo BoiE’ to di Parma”.

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