Incontro per discutere e individuare le soluzioni possibili alle tante situazioni di criticità segnalate da cittadini e amministrazioni comunali nelle ultime settimane nella fruizione dei servizi di Poste Italiane.
Molti i problemi anche in Valdarno, soprattutto negli sportelli periferici che rimangono aperti a giorni alterni, nonostante le richieste, accompagnate a più riprese da petizioni popolari, di ripristinare il servizio a tempo pieno anche per evitare code e assembramenti.
La riunione si è svolta stamattina in videoconferenza tra Stefano Ciuoffo, assessore alle infrastrutture digitali e agli enti locali, Simone Gheri, direttore di Anci Toscana, e i referenti per la Toscana della societa per azioni e si è fatto il punto dei disservizi dopo una serie di interlocuzioni e segnalazioni giunte agli enti locali dai territori.
“Abbiamo dato atto a Poste Italiane della capillarità che ha sul territorio fungendo da presidio pubblico per i cittadini soprattutto nei piccoli centri o frazioni – ha commentato l’assessore Ciuoffo. Un servizio essenziale che grazie alla strutturazione sul territorio viene utilizzato dalla Pubblica amministrazione anche per fornire servizi al cittadino – come il rilascio dello Spid – che esulano dalle spedizioni o dal pagamento delle utenze. Abbiamo sottolineato come occorra condividere una strada per limitare al massimo i disagi ai cittadini mantenendo alto il livello del servizio offerto e rispettando appieno le garanzie per i lavoratori in termini di precauzioni anti-contagio da Covid. Abbiamo chiesto che i sindaci siano avvisati e coinvolti quando vengono prese decisioni così impattanti per i cittadini e in collaborazione con Anci invieremo un elenco delle segnalazioni arrivateci. Con Poste abbiamo concordato di rivedersi quanto prima per discutere, su ogni singolo caso, in merito alle loro proposte risolutive”.