Risposta di Silvia Chiassai Martini all’appello di Confcommercio inviato nei giorni scorsi ai sindaci della provincia di Arezzo per chiedere un aiuto concreto alle imprese. Il direttore dell’associazione di categoria Franco Marinoni aveva indicato in particolare tre interventi: l’esonero dal pagamento della Tari per il primo semestre 2021 e la revisione della tariffa nella ripartizione tra utenze domestiche e non domestiche; l’esonero della Cosap per i pubblici esercizi e la concessione di spazi esterni gratuiti per tutto l’anno.
La prima cittadina di Montevarchi dopo aver ribadito la vicinanza dell’amministrazione comunale alla categoria, ha ricordato che già in occasione della prima fase della pandemia, il Comune ha provveduto alla riduzione della Tari del 20%, a posticipare le scadenze della tassa sui rifiuti a partire dal 30 settembre 2020 e a sospendere la Cosap per l’intero anno.
“Si è trattato di uno sforzo economico e finanziario non indifferente – ha sottolineato – che ha gravato esclusivamente sulle casse comunali ma che abbiamo voluto sostenere con convinzione. Per il 2021, siamo altrettanto consapevoli della necessità di interventi non marginali, ma di importante rilievo per la categoria, che dovranno tuttavia discendere da scelte mirate del Governo e della Regione. Stiamo comunque lavorando all’applicazione, compatibilmente con gli equilibri di bilancio, di altre forme di riduzione della tassazione Tari, in particolare per le categorie più colpite dai provvedimenti restrittivi”.
“Va evidenziato, in ogni caso, che il nostro regolamento Tari prevede il pagamento della prima rata al 30.06.2021, un termine che, oltre a dare maggior respiro alle imprese, ci permette di poter disciplinare con maggior precisione gli esoneri o riduzioni, mentre la Cosap resta esentata per tutto il 2021. Oltre agli interventi sul piano tributario, la Giunta sta predisponendo alcune forme di contribuzione a favore delle attività commerciali che comunicherà ai referenti territoriali della categoria già domani. E’ quindi doveroso sottolineare che, pur nella difficoltà di bilancio in cui tutti gli enti si trovano ad operare, stiamo facendo la nostra parte per tutelare l’economia locale – ha concluso – che rappresenta una fonte irrinunciabile di benessere per tutta la comunità montevarchina”.