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San Giovanni. Due volontari della Protezione Civile al Severi e al Marconi per evitare assembramenti tra studenti

Evitare che si creino capannelli di ragazzi durante l’orario di ingresso delle lezioni. Questi i compiti che dovranno svolgere due volontari della Protezione civile che da lunedì scorso operano di fronte agli ingressi dell’istituto professionale G. Marconi e dell’istituto tecnico economico F. Severi di San Giovanni Valdarno. Operazione frutto di un protocollo d’intesa sulla sicurezza degli studenti firmato dal sindaco Valentina Vadi e dal dirigente scolastico dell’Isis Valdarno Lorenzo Pierazzi.
La problematica era emersa durante l’assemblea d’istituto del dicembre scorso, alla quale erano stati invitati il sindaco di San Giovanni, l’assessore ai lavori pubblici Francesco Pellegrini e l’assessore all’istruzione Nadia Garuglieri: prima dell’apertura dei cancelli, i ragazzi sostavano pericolosamente in via Pier Sansoni, via Piave e via Trieste e Pierazzi aveva richiesto un aiuto da parte dell’amministrazione per evitare assembramenti.
“Lo scopo di questo protocollo – ha spiegato il sindaco Valentina Vadi – è quello di garantire l’ingresso a scuola in sicurezza per gli studenti. Tale tema è stato, per diversi mesi, al centro di un’attenta riflessione fra l’Amministrazione comunale e l’Istituto scolastico, oggetto anche di un’apposita riunione del consiglio d’istituto. Sono davvero soddisfatta della soluzione trovata anche grazie all’intervento della Misericordia, sezione Protezione civile di San Giovanni Valdarno che ha subito messo a disposizione i propri volontari. In un momento così difficile e complicato, vorrei inoltre sottolineare il clima collaborativo fra il Comune e le istituzioni scolastiche”.
“L’educazione, la formazione sono priorità per noi – ha sottolineato l’assessore Garuglieri – e dobbiamo garantire che possano avvenire in sicurezza. Ringrazio la Protezione civile per la disponibilità di mettere a disposizione volontari formati e competenti. In questo modo possiamo offrire un servizio di qualità che tuteli gli studenti e le famiglie”.
L’accordo impegna l’Isis Valdarno, cui fanno parte i due istituti, ad aprire i cancelli dei due plessi scolastici, Marconi e Severi, dalle 7,45 in modo da far accedere gli alunni nei resedi. A quel punto gli operatori volontari addetti alla vigilanza hanno il compito di segnalare ogni situazione giudicata pericolosa in termini di prevenzione da contagio Covid 19. Sarà poi compito della scuola coinvolgere allievi e famiglie per responsabilizzarli ad una condotta rispettosa.
“Si tratta di un servizio che evidenzia la grande attenzione che l’amministrazione comunale pone nei confronti delle comunità scolastiche di San Giovanni Valdarno – ha detto Pierazzi -. Tra l’altro, il problema della messa in sicurezza delle studentesse e degli studenti che frequentano l’istituto professionale e l’istituto tecnico economico e che, prima dell’apertura dei cancelli, sostano pericolosamente in via Pier Sansoni, via Piave e via Trieste, era già stato affrontato in tavoli congiunti ancor prima della pandemia che ci ha colpito. L’attivazione del progetto in tempi così rapidi rappresenta, quindi, un segnale concreto di collaborazione nell’ottica del patto recentemente sottoscritto”.

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