Cerca
Close this search box.

“Comunicazione schizofrenica, manca una programmazione”. La lista civica Castelfranco Piandiscò attacca la giunta

E’ stata definita una comunicazione “schizofrenica” quella portata avanti in questo ultimo periodo dalla giunta Cacioli. La lista civica Castelfranco Piandiscò ha parlato infatti di piccoli interventi messi in campo, quando invece servirebbero investimenti ben più corposi in un periodo nel quale, a causa dell’emergenza sanitaria, i tassi di disoccupazione crescono tra i giovani e molte attività commerciali chiudono.
“Giorno dopo giorno, veniamo a conoscenza sui social e dalla stampa di numerosi e modesti interventi di manutenzione e adeguamento di strutture nel nostro Comune, interventi che vanno da un minimo di 10.000 Euro ad un massimo di 50.000 Euro per la zona sportiva di Castelfranco di Sopra, passando per i 30.000 per la manutenzione del Palazzo Comunale di Castelfranco di Sopra e per 18.000 Euro per i Distretti Socio-Sanitari di Faella e Piandiscò, solo per citarne alcuni. Attività solo comunicate e talvolta solo marginalmente spiegate – hanno detto i civici -.
Briciole, che ci sembrano non essere frutto di una attenta e pianificata fase di programmazione, come si dovrebbe addire ad un buon padre di famiglia, ma piuttosto innescati dalla paura e dal timore politico”.
“Mentre assistiamo a questo teatrino comunicativo – hanno proseguito i consiglieri Brunetti, Gagliardi e Morbidelli – le opere importanti ormai attese da anni rimangono al palo; si pensi alla Badia di Soffena e alla zona industriale di Faella, mentre si lavora alacremente alla sostituzione del palazzo della ex-Filarmonica con un edificio da capannone industriale, alla ricerca di fondi per finanziare i 600.000 Euro della Palestra di Piandiscò. Adesso sarebbe stato il momento di aiutare i nostri commercianti e le famiglie in difficoltà, sarebbe stato il momento di aiutare i giovani e le persone anziane e bisognose con interventi diversi da quelli stabiliti dai vari DPCM”.
Secondo l’opposizione questa “comunicazione schizofrenica” nasce probabilmente dalle dimissioni di un consigliere dal gruppo di maggioranza che hanno innescato una difficoltà politica all’interno dell’Unione Comunale del PD.
“L’eccessiva spinta propulsiva, impressa dal Sindaco in queste settimane sembra fatta per bombardare l’opinione pubblica e dimostra ancora una volta e ancor più l’incapacità di questa Amministrazione a programmare la spesa dei soldi pubblici con un confronto sulle opere e sulle finalità – ha spiegano il gruppo di minoranza -. Ne chiederemo ovviamente conto al prossimo Consiglio Comunale, perché non bastano le parole ma servono i fatti. Il tempo è scaduto soprattutto in un momento in cui le difficoltà economiche e sociali impongono un’attenta valutazione e un rispetto dei soldi di ogni contribuente. Noi crediamo che per aiutare la comunità occorra investire in attività produttive, in opere che portino un ritorno imprenditoriale, sul turismo vero, non sui convegni, e non solo svago o interessi per pochi. Troppi soldi per pochi utilizzatori ed il resto del paese vive di aiuti. Così non va”.

Articoli correlati