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Centro di confezionamento droga scoperto a San Giovanni. Arrestato un pregiudicato albanese

Prosegue l’attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Giovanni che stavolta sono riusciti a individuare un centro per il confezionamento di droga.
I militari hanno avviato le indagini grazie alle segnalazioni di alcuni residenti di San Giovanni, insospettiti dal via vai di persone in una strada vicina al corso principale. Durante i primi accertamenti erano stati fermati alcuni consumatori di droga e trovati con somme di denaro in contanti. Gli investigatori avevano quindi ipotizzato che si potessero trovare in zona per acquistare droga e hanno deciso di continuare il monitoraggio.
La conferma è arrivata ieri notte, ben oltre l’orario del coprifuoco delle 22, quando i Carabinieri hanno notato uscire un giovane dal portone di un edificio dove si ipotizzava fosse allestito il laboratorio di confezionamento dello stupefacente destinato allo spaccio. Fermato, il ragazzo, un venticinquenne albanese con precedenti di polizia, ha tentato invano di disfarsi di alcune dosi di cocaina, gettandole a terra. Durante la successiva perquisizione nell’appartamento è stato identificato un altro pregiudicato albanese con precedenti specifici che, appena si è accorto del controllo del complice, aveva cercato di cancellare le tracce dell’attività gettando la droga nel water e un bilancino di precisione nella spazzatura. I militari hanno recuperato e sequestrato il bilancino, ritrovando nello scarico del wc circa 20 grammi di marijuana e nascosti in casa 1400 euro in banconote da 50 e 20 euro, 2 smartphone impiegati per gestire la clientela dei pusher e materiale per confezionare e tagliare la coca.
Al termine dell’operazione è scattato l’arresto in flagranza per il ragazzo che si era disfatto delle dosi di cocaina – denunciato anche perchè aveva una carta d’identità e di una patente di guida greche contraffatte – e il deferimento in stato di libertà per il complice.
Ulteriori indagini sono in corso per identificare acquirenti e fornitori dei due spacciatori.

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