Cerca
Close this search box.

Quali scenari per la Toscana? Arancione ma con diverse aree rosse. A Siena 6 casi di variante brasiliana

In Toscana in virus circola, e non poco, ma in base agli ultimi parametri a disposizione difficile che la Regione intera venga messa in zona rossa. E’ probabile, o per meglio dire certo, che ci saranno invece alcune aree localizzate nelle quali le restrizioni saranno a livello massimo e che il presidente Giani è pronto a chiudere, come hanno fatto anche suoi colleghi in altre regioni italiane. “Sono in contatto con i sindaci per disporre chiusure rapide nelle realtà territoriali dove il contagio cresce a ritmo esponenziale e dove abbiamo riscontrato la presenza di varianti”, ha detto il Governatore, che ha aggiunto. “Grazie alle donne e agli uomini del nostro sistema sanitario regionale, da un anno ogni giorno in prima linea per tutelare la salute di tutti noi, alcuni sacrificando la propria per salvare le vite degli altri con dedizione e spirito di servizio. Manteniamo alta la guardia, la diffusione del contagio dipende dalle nostre azioni”. Ha poi annunciato i nuovi casi delle ultime 24 ore, che sono in diminuzione. 824 su 19.725 test di cui 11.389 tamponi molecolari e 8.336 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 4,18% (9,1% sulle prime diagnosi). Giani ieri a Roma ha incontrato il ministro per la Salute Roberto Speranza e il direttore generale della Prevenzione, Giovanni Rezza. C’è massima attenzione sulla circolazione delle varianti, soprattutto quella brasiliana e sudafricana.
Situazione da monitorare soprattutto in molti comuni della provincia di Pistoia e nell’Empolese. Preoccupa tutta la valle dell’Arno, quella più abitata. Ma anche sulla costa, nel Senese, nel Fiorentino, in Lucchesia e Lunigiana sono molti i comuni che potrebbero cambiare colore. A Siena sono stati riscontrati 6 casi di variante brasiliana e oggi il sindaco annuncerà la chiusura delle scuole medie e superiori. Nell’aretino grande attenzione in Valtiberina, al confine con l’Umbria. In Valdarno monitorato, in particolare, il versante fiorentino, dove negli ultimi giorni si è registrato un sensibile aumento dei contagi.

Articoli correlati