Nella seduta di ieri, 25 febbraio 2021, il Consiglio Comunale di Montevarchi ha approvato all’unanimità un complesso documento volto a ricordare il primo atto terroristico della storia della Repubblica Italiana e la figura del medico Giuseppe Micheletti, principale artefice dei soccorsi alle vittime dell’esplosione avvenuta nel 1946 sulla spiaggia Italiana di Pola che allora si trovava ancora in territorio italiano seppur sotto le mire del maresciallo Tito. Con l’approvazione di questo atto a pochi giorni di distanza dalle celebrazioni del “Giorno del Ricordo 2021”, il Consiglio Comunale ha dato mandato al Sindaco Silvia Chiassai Martini di avviare le procedure di intitolazione di uno spazio pubblico all’interno del territorio comunale al Dottor Giuseppe Micheletti per l’inestimabile ed altissimo valore morale e di senso civico di un “Eroe dimenticato” – ed al ricordo delle altre vittime di quella che è passata alla storia come la strage di Vergarolla. Il dottor Micheletti ebbe un ruolo determinante nei soccorsi alle vittime della strage terroristica avvenuta sulla spiaggia di Pola, durante la quale continuò ad operare per oltre 26 salvando numerose vite e noncurante del fatto che proprio in quel contesto aveva perso per sempre i suoi due figli 6 e 9 anni oltre al fratello e la cognata.
La prima cittadina di Montevarchi è stata inoltre impegnata dall’assise cittadina ad avviare, assieme agli altri sindaci del Valdarno aretino, un progetto di realizzazione all’interno dell’ex campo profughi di Laterina di un monumento dedicato al ricordo di Micheletti e delle vittime di Vergarolla, da realizzarsi con il coinvolgendo degli istituti superiori del Valdarno aretino attraverso un concorso di idee, affinché siano proprio le nuove generazioni gli artefici della costruzione di un “processo del Ricordo”. Nel testo della risoluzione sono state coinvolte infine anche le massime istituzioni dello Stato alle quali viene rivolto l’invito a valutare il conferimento al Dottor Micheletti della Medaglia d’Oro della Salute, a istituzionalizzare formalmente e stabilmente per il giorno 18 agosto di ogni anno la commemorazione della strage di Vergarolla e – dato che il reato di strage non va mai in prescrizione anche se i colpevoli sono probabilmente già morti – ad avviare la tanto auspicata indagine da parte della Commissione Parlamentare Stragi per consegnare alla storia i nomi dei responsabili.