La Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Regione Toscana Irene Galletti ha chiesto alla Regione Toscana di intervenire per consentire una nuova modalità nell’organizzazione dell’Inchiesta Pubblica su Podere Rota, rilevando “l’irritualità dello svolgimento della prima seduta dell’audizione”. L’esponente pentastellata ha ricordato che
ogni passaggio deve svolgersi nel pieno rispetto delle norme e nella più completa trasparenza. “La denuncia pubblica del nostro consigliere comunale di San Giovanni Valdarno, Tommaso Pierazzi, solleva una questione che, a nostro avviso deve essere posta all’attenzione del Consiglio Regionale. Parlamento toscano che, in qualità di istituzione super partes, deve vigilare sul regolare svolgimento della procedura”, ha detto la Galletti.
“L’Inchiesta Pubblica sta tenendo col fiato sospeso un’intera vallata – ha aggiunto Pierazzi -. Abbiano trovato inadeguato il metodo di conduzione della prima audizione oltre che inopportuno trasmettere dai locali di Csai che tuttora ha in gestione la discarica. Ci auguriamo che la Regione Toscana intervenga e permetta una conduzione più “partecipativa” partendo proprio dalla diretta streaming che in molti chiedono”.