Ieri pomeriggio è stata inaugurata la nuova pista di atletica dello stadio Brilli Peri di Montevarchi. Al taglio del nastro l’amministrazione comunale, con in testa il sindaco Silvia Chiassai Martini e i giovani atleti della Rinascita Montevarchi. Era attesa da molti anni perché quella precedente presentava varie criticità. Il manto in asfalto che costeggia il rettangolo di gioco infatti era ormai ridotto ai minimi termini, logoro e con i cordoli sporgenti al punto da mettere a rischio la sicurezza e gli allenamenti di praticanti, giovani e non, della regina degli sport olimpici, l’atletica leggera. Non solo. Prima del deterioramento dovuto all’usura del tempo e alla mancanza di manutenzione, l’anello era utilizzato di frequentate per rifinire la preparazione pure dai ciclisti in erba dell’Olimpia Valdarnese.
L’avvio del cantiere risale al 21 settembre scorso e l’opera era stata annunciata anche dallo storico sodalizio cittadino della Polisportiva Rinascita come un restauro in grado di restituire ad amatori ed agonisti uno spazio finalmente consono e sicuro. Uomini e mezzi da allora si sono impegnati nel rifacimento e adesso lo stadio può contare su un fondo in asfalto nuovo di zecca attiguo al terreno erboso. Sopra il bitume è stato posato un rivestimento in tartan, il materiale classico di ogni impianto di atletica, a base di poliuretano impiegato proprio per questo tipo di discipline. Inaugurato dunque il remake che doterà il Comunale di via Antonio Gramsci delle 6 corsie necessarie per il training degli iscritti alle diverse società del territorio montevarchino e delle speranze delle due ruote. Decine di persone finora costrette è il caso di dire a tracciati alternativi.
Si chiude in tal modo il cerchio dei lavori iniziati nel 2016 all’interno del campo principale della città con la collocazione a lato delle panchine del calcio di una pedana professionale per il salto in lungo e triplo, indispensabile per venire incontro alle esigenze delle innumerevoli realtà sportive che gravitano nell’area e che hanno conseguito anche di recente ottimi risultati. In quell’occasione ci vollero 8 mila euro per collocare una pavimentazione ad hoc formata da un manto artificiale elastico e drenante e granuli di gomma legati con resina speciale, installare l’asse di battuta in legno e realizzare il cordolo della fossa di caduta riempita di sabbia. Entrambe le strutture sono omologate dalla Fidal, la Federazione di Atletica Leggera, e quindi, appena l’emergenza sanitaria sarà alle spalle, permetteranno di ospitare tra le mura del “Brilli Peri” anche manifestazioni e meeting ufficiali senza dimenticare le iniziative che coinvolgono gli studenti delle scuole cittadine. Per motivi legati all’emergenza sanitaria l’inaugurazione è avvenuta alla presenza di un ristretto numero di persone. Quando la situazione tornerà alla normalità, sarà organizzata una grande manifestazione popolare. La nuova pista di atletica è costata 150.000 euro.
