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Creatività valdarnese. In un bar di Reggello manichini per riempire il vuoto e strappare un sorriso

Nessuno si arrende al Covid, né tanto meno gli operatori del commercio. Se poi parliamo di quelli toscani, oltre ad una forza d’animo e ad una volontà di ferro, aggiungiamo anche una ironia e una creatività che ha pochi uguali. E lo dimostra l’iniziativa di Tiberio Bettini, che gestisce il Caffè l’Incontro di Reggello. “Per non vedere un bar vuoto, che è molto deprimente, abbiamo pensato di riempire di manichini e creare un atmosfera bizzarra ma simpatica e per strappare un sorriso ai clienti che ovviamente possono usufruire solo dell’asporto”, ha annunciato Tiberio. Una bella iniziativa che ha avuto grandi riscontri. Un modo per affrontare questo momento drammatico, dal punto di vista sanitario ed economico, anche con il sorriso. Un segno di speranza e di fiducia perché un giorno, che avverrà molto presto, i manichini lascheranno il posto di nuovo alle persone in carne ed ossa, che torneranno a socializzare e a riempire i nostri locali.

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