La Sangiovannese batte nettamente l’Ostia Mare e conquista tre punti importantissimi in proiezione futura. Dopo un primo tempo equilibrato nel quale gli azzurri hanno avuto comunque il merito di sbloccare la gara, ad inizio ripresa, con un micidiale uno-due in quattro minuti, i ragazzi di Iacobelli hanno chiuso la contesa. La prima mezza palla goal è per i laziali e arriva al 18° quando un colpo di testa di De Sousa finisce poco. Al 26° un tiro cross di Carta crea imbarazzo alla difesa valdarnese con Barellini sche libera sulla linea di porta. Meglio gli ospiti in questa fase e al 35° Mastropietro conclude a rete. Para Cipriani. Ma alla prima occasione la Sangiovannese passa in vantaggio. Merito di Ceccuzzi che al 42°, con un gran tiro dalla distanza, mette la palla all’angolino. Un goal che, come vedremo, risulterà decisivo per lo sviluppo della gara. La mazzata psicologica per l’Ostia Mare, infatti, è notevole e infatti nel secondo tempo la partenza sprint degli azzurri chiude la gara.
Al 3° è Lorenzoni che, con un tocco di destro da posizione ravvicinata, raddoppia, mentre al 7° Falomi cala il tris. Il match, in pratica, finisce qui e a complicare ancora di più le cose per i romani l’espulsione di Ippoliti, che protesta contro l’arbitro in maniera troppo plateale. Per lui rosso diretto. Al 24° Cipriani salva la sua porta, deviando su una battuta di De Sousa. Ma la partita ha davvero ben poco da dire, con i padroni di casa che amministrano il vantaggio senza particolari problemi. Al 38° il Marzocco sfiora il 4-0. Traversa di Gerardini su calcio di punizione. E’ l’ultima emozione della partita. Gli azzurri conquistano un successo di platino.