Alleanza per Bucine saluta con favore la posizione del sindaco Nicola Benini contro l’ampliamento della discarica di Podere Rota, evidenzia un “ritrovato senso civico a tutela della salute dei propri concittadini”. E annuncia di “essere a fianco del primo cittadino” che ha bocciato il piano anche per tutelare l’ambito turistico, di cui l’ente è capofila, nato per la valorizzazione dell’ambiente, della qualità del paesaggio, delle sue bellezze storiche, artistiche e delle tipicità.
Al tempo stesso, però, il gruppo di opposizione rileva: “La difesa del territorio mal si concilia con le scelte scellerate della Regione che senza se e senza ma ha avallato e approvato il progetto di ampliamento, invece di rimandarlo al mittente. Quella stessa Regione guidata dai Giani, Ceccarelli e De Robertis, potenti e seguitissimi esponenti di punta del Pd regionale, che solo pochi mesi fa si sono presentati a Bucine a chiedere voti, con le solite promesse mielose e utopistiche, senza mai entrare nel merito dei problemi concreti e vivi dei cittadini”, come l’ampliamento dell’impianto terranuovese.
L’accusa della minoranza contro i vertici regionali è che “all’atto pratico, una volta eletti, come sempre fanno gli interessi di pochi, mentre il disagio è di tutti. Silenti anche i consiglieri di maggioranza, mai una parola sull’argomento – continua – meglio distogliere l’attenzione con presentazione di mozioni che neanche sono supportate da un specifico regolamento comunale. Ci chiediamo: il sindaco Benini e il gruppo Alleanza per Bucine possibile che siano i soli a cui stiano a cuore le sorti della salute dei cittadini bucinesi?”