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Incendio di Levane. I sindaci hanno chiesto un incontro al Prefetto. “Non ci può essere casualità”

Hanno lavorato e stanno tuttora lavorando i vigili del fuoco in via Valiani a Levane, dove ieri sera un vasto incendio ha arrecato gravissimi danni ad una delle aziende più importanti del Valdarno, la Lem Industries, che lavora nel settore della galvanica per brand di alta moda. A pochi metri, venerdi scorso, prese fuoco un’altra azienda, la Valentino Shoes, andata quasi completamente distrutta. Impossibile quindi non porci domande sulla strana coincidenza. Due roghi così vasti scoppiati nel giro di sei giorni in due realtà produttive della zona, per giunta una accanto all’altra. Il sindaco di Bucine Nicola Benini, presente sul posto, ha detto senza mezzi termini che non possono essere coincidenze e ha già contattato il Prefetto. Il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini ha chiesto un incontro con i vertici della Prefettura di Arezzo.
“Sto rientrando dalla Lem, una delle più grandi aziende del nostro territorio che da lavoro a più di 400 dipendenti – ha detto quando ormai era giá notte -. L’incendio, sul quale i Vigili Del Fuoco di Montevarchi, Arezzo e Firenze, che ringrazio, stanno lavorando, é partito dal primo piano dell’edificio. Per fortuna – ha aggiunto- la situazione sembra sotto controllo ma ci vorrà ancora qualche ora per riuscire a spegnerlo. Il fumo che circola nell’aria è particolarmente fastidioso ma sembra che non abbia conseguenze per la salute. Ho richiesto un incontro al prefetto per esaminare la questione, sono indispensabili maggiori controlli per la sicurezza sia dei cittadini che di tante grandi aziende del nostro territorio. Due incendi di questa portata, a distanza di una settimana in due delle più grandi aziende del nostro territorio non possono essere considerati degli eventi casuali”.
Il sindaco di Montevarchi ha poi tenuto a precisare che le notizie circolate in queste ore in relazione a dei furti avvenuti in zona sono non veritiere.

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