Due belle notizie dopo giorni molto complicati per la comunità valdarnese. La visita, questa mattina, del parroco di Levane e di un gruppo di bambini nella zona colpita dall’incendio per manifestare la solidarietà dell’intero paese e l’annuncio dell’amministratore unico della Lem sulla ripresa immediata del lavoro. Daniele Gualdani, a capo dell’azienda specializzata nel settore degli accessori di lusso e della loro finitura, cogliendo l’occasione della presenza delle famiglie di Levane, del Sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini e del Sindaco di Bucine Nicola Benini ha infatti comunicato che nelle prossime ore ripartirà la produzione. “Il nostro gruppo è una comunità, inserita in una comunità più grande – ha detto -. Per questo con molta emozione dico che dopo tre giorni di lavoro continuativo per settantadue ore, al fine di riorganizzare le linee produttive, posso assicurarvi che da domani tutte le persone di Lem saranno al lavoro, regolarmente, riducendo di fatto ad un solo giorno il fermo produttivo causato dall’incendio”. Una straordinaria risposta che testimonia, ancora una volta, il grande senso di responsabilità e la grande tenacia di chi ha deciso di rimboccarsi le maniche e andare avanti. Come, del resto, è successo alla Valentino, dove è stata annunciata l’imminente ripresa dei lavori, già a partire dal prossimo mese di maggio, grazie anche ad un bellissimo gesto dell’amministratore delegato di Prada Patrizio Bertelli, che ha messo a disposizione uno stabilimento non più attivo per consentire alla VSL di ripartire al più presto.

Moltissime, poi, le testimonianze di affetto arrivate da tutto il Valdarno. L’ennesima, questa mattina. Il parroco di Levane, assieme al gruppo di bambini e bambine che avevano appena celebrato il sacramento della Comunione, ha fatto infatti visita agli stabilimenti di Valentino Shoes e di Lem, per portare la partecipazione e la solidarietà dell’intera comunità locale. Sono stati appesi uno striscione e due aquiloni. “Gli aquiloni sono fatti per volare e il nostro augurio è che voi possiate presto riprender il volo, non mollate!” questo l’augurio dei bambini e della comunità.