“Ieri ho appreso dal Corriere Fiorentino, relativamente alla indagine sulle infiltrazioni mafiose in Toscana, di minacce nei confronti di una ditta che risulterebbe assegnataria di commesse per la “variantina”. Da quanto si evince, il tentativo è risultato fallito”:così la Sindaca di Figline Incisa Giulia Mugnai interviene e commenta un articolo apparso sulla stampa e relativo appunto alla maxi indagine che getta una luce fosca sulla presenza della mafia nella nostra regione. “Un tentativo fallito che tocca il nostro territorio- prosegue Mugnai- insieme al quadro generale sulla Toscana che emerge dalla stampa, mi porta ad esprimere profonda fiducia e gratitudine per l’azione della Magistratura e delle forze polizia che tutti i giorni lavorano per portare alla luce (e punire) azioni criminali e malavitose, ma desta anche grande preoccupazione. Preoccupazione perché, come ci rappresenta nel suo report annuale l’Associazione Libera, le mafie trovano sempre più terreno fertile anche in Toscana, soprattutto nei luoghi in cui si investe tanto (in lavori pubblici e in attività commerciali) e ancora con più intensità nei periodi di crisi economica. Approfittano delle difficoltà delle piccole e grandi attività, messe a dura prova dall’attuale crisi economica legata alla emergenza sanitaria, e traggono vantaggio dalla loro disperazione.
È per questo che non bisogna abbassare la guardia, ma occorre supportare le realtà a rischio e avere fiducia nelle Istituzioni e nella Magistratura, che lavorano per garantire la legalità anche sul nostro territorio. Serve, infine, attivare un’azione anche culturale, perché il nostro tessuto economico e sociale sviluppi gli anticorpi per rigettare ogni tentativo di infiltrazione da parte della criminalità organizzata. Non ci salveremo voltando la testa dall’altra parte o pensando che i fenomeni mafiosi abbiano confini geografici e siano relegati ad un solo pezzo d’Italia. Questo tema- termina Mugnai- ci riguarda tutti.”
Sempre sull’indagine relativa alle infiltrazioni mafiose che, a quanto sembra, toccano da vicino il nostro Valdarno e sull’articolo apparso ieri sul Corriere Fiorentino, gli esponenti di Fratelli d’Italia di Figline Incisa Enrico Venturi, Valentina Trambusti e la capogruppo in Consiglio Giorgia Arcamone scrivono:” siamo seriamente preoccupati per quello che sta emergendo in queste ore relativamente alle presunte infiltrazioni mafiose che coinvolgono la nostra Regione. In particolare apprendiamo a mezzo stampa anche di alcune indagini riguardanti la “Variantina” di Figline. La Sindaca venga subito a relazionare in Consiglio Comunale, certa di trovare in FdI una sponda comune. Dobbiamo infatti mantenere alta l’attenzione sul tema. Ringraziamo la Magistratura e le Forze dell’Ordine- termina FdI- per il grande lavoro che stanno svolgendo.”