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Stefano Mugnai: “Giani stravolge i dati sulla vaccinazione. Per ciclo completo degli over 80 Toscana ultima”

Si torna a parlare di vaccinazioni degli over 80 in Toscana e il vice presidente del gruppo di Forza Italia alla Camera Stefano Mugnai ha parlato di stravolgimento dei dati, sottolineando come, per il ciclo completo, la regione sua all’ultimo posto in Italia e non terza come ha dicono da Palazzo Strozzi Sacrati. “C’era un detto famoso che calza a pennello con il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani in queste ore: le bugie hanno le gambe corte! – ha ironizzato Mugnai -. Ebbene si, ancora una volta il Governatore continua a prendersi meriti ed a difendere presunti successi che assolutamente non spettano alla Toscana. Sto parlando dei dati, ancora una volta, sulle vaccinazioni alle persone over 80. Stavolta si cerca addirittura di stravolgere i dati in una nota ufficiale diffusa dalla Regione”. Un comunicato nel quale viene evidenziato che la regione è al primo posto in Italia per somministrazione delle prime dosi e al terzo per il ciclo vaccinale completo nella graduatoria delle Regioni italiane. Dati elaborati dalla Fondazione Gimbe e aggiornati al 19 aprile.
“Peccato, caro Presidente Giani, che dai dati Gimbe la Toscana risulti terza per prime dosi somministrate agli Over 80 e, per quanto riguarda il ciclo completo, vale a dire anche la seconda dose inoculata, ancora esima, per la precisione ultima! – Ha precisato il deputato valdarnese -. Perchè, Presidente Giani, mistificare la realtà? Non è con le false notizie che si ottiene un miglioramento del giudizio dei cittadini. Sono i fatti e solo questi che potranno far cambiare un giudizio molto radicato ormai nella testa dei toscani”.
Secondo Stefano Mugnai è inutile vantarsi pubblicamente di aver fatto molte prime dosi, in quanto l’immunità la si raggiunge con il ciclo completo vaccinale. “E questo ritardo accomunato nella somministrazione delle due dosi agli over 80 – ha aggiunto – la Toscana è destinata a portarselo dietro, anche perché fra la prima e la seconda dose debbono passate vari giorni. Non voglio inoltre dimenticare il triste dato dell’età media dei defunti che continua ad essere molto alto, pari a 80,8 anni. Quanto tempo si è perso, quanti morti in più si sono dovuti e si dovranno contare, quanti letti di terapia intensiva in più sono stati occupati, quanti ricoveri ospedalieri in più sono avvenuti… quanta sofferenza, quanto dolore e quanti sacrifici in più la Toscana ha dovuto affrontare per l’approssimazione, l’incompetenza e la superficialità della suo governo regionale. Tutto questo poteva essere evitato si fossero fatte scelte con la testa”.

I dati della Fondazione Gimbe

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