Poteva portare a conseguenze gravissime il gesto di un camionista croato che, in preda ai fumi dell’alcool, in piena autostrada, ha fermato il proprio tir in mezzo alla corsia di sorpasso, ha spento i fari e si è messo a dormire. Se non fosse stato per l’intervento della Polizia Stradale di Arezzo, forse saremmo a contare feriti e magari anche qualche morto. E’ successo intorno alle 3 del mattino al Km 359 della carreggiata sud, tra i caselli di Valdarno e Arezzo. Agli agenti è arrivata la segnalazione che un mezzo pesante era fermo in mezzo alla carreggiata.
Vista l’estrema pericolosità della segnalazione, i poliziotti sono intervenuti immediatamente con due pattuglie della Sottosezione di Battifolle per bloccare il traffico diretto verso Roma e scongiurare gravi incidenti.
Gli operatori, giunti sul posto, con grande sorpresa, hanno appurato che l’autista del tir, con targa austriaca, che stava trasportando una enorme gru, stava effettivamente dormendo dopo aver arrestato la marcia in corsia di sorpasso. Il conducente infatti, un croato poco più che trentenne, è stato trovato sdraiato in cuccetta, dentro allo spazioso abitacolo del trattore stradale.
I poliziotti hanno spostato immediatamente il camion riaprendo il traffico e hanno sottoposto l’autista alla prova dell’etilometro. L’esito dell’accertamento non ha lasciato adito a dubbi, con una positività pari a 1,33 g/l.
All’uomo è stata immediatamente ritirata la patente di guida e il mezzo è stato sequestrato per 3 mesi. Il giovane si è inoltre beccato una denuncia. Dal controllo sono emerse anche numerose violazioni amministrative sulle modalità del trasporto che comporteranno sanzioni per 9.000 euro da versare direttamente e in tempo reale.