L’amministrazione comunale di Montevarchi e i gestori Centria e Publiacqua hanno sottoscritto un’intesa per portare acqua e gas metano in tutto il territorio. Lo scopo è quello di offrire a tutti i cittadini “pari opportunità” nell’usufruire di importanti servizi primari. L’accordo è stato definito storico dal sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini, che ha ricordato come, per la prima volta, si sia cercata una soluzione ad un problema cronico sulla fornitura dei servizi di acqua e gas-metano, attraverso l’estensione delle reti anche nelle zone più periferiche. “Non siamo rimasti silenti in questi anni di fronte a palesi difficoltà – ha detto il sindaco -, ma abbiamo portato avanti un’interlocuzione continua con i gestori per arrivare ad una progettualità condivisa e sostenibile sui servizi a partire, intanto, dalla zona di Levanella ancora scoperta da questi servizi, in via Croce dei Ferragalli, via del Pinaccio, via di Camminlungo, via del Prunellino, via degli Orti. E’stato individuato un tratto in cui sarà possibile trovare sinergie tra i gestori e quindi importanti risparmi per la posa della condotta”.
La progettazione esecutiva e l’avvio delle procedure di investimento sono previste entro il 2021, al netto del coordinamento tra i gestori e l’analisi dei permessi e dei vincoli. “Inoltre – ha aggiunto Chiassai – il gestore Centria, in accordo con l’amministrazione comunale, è disponibile a far usufruire ai potenziali utenti di particolari scontistiche ed agevolazioni sui costi di allacciamento. I cittadini hanno già ricevuto le lettere per informarli di questa opportunità dove la giunta e i gestori si faranno carico della realizzazione dell’estensione della rete idrica e del metano, mentre il cittadino sarà chiamato solo a contribuire per le normali spese di allacciamento senza sostenere il costo del 20% che di solito è previsto per questa tipologie di opere straordinarie”.
“Mi auguro di avere un riscontro positivo in quanto questo storico passo in avanti dipenderà dal numero di famiglie che aderiranno alla proposta per procedere con un prossimo incontro tra le famiglie interessate e i gestori per i dettagli – ha proseguito il sindaco -. Non vogliamo limitarci alla sola zona di Levanella, ma estendere i sevizi in altre aree, come Caposelvi, Rendola, Moncioni-Ventena, Poggio Cuccule, Cocoioni, Ucerano, case sparse località Noferi, dove i gestori stanno già valutando la fattibilità degli interventi. Per noi non esistono cittadini di serie A e quelli di serie B, la nostra comunità è unica e vogliamo che possa usufruire delle stesse opportunità su tutto il territorio, specialmente quando si tratta esigenze primarie, come acqua e metano”.