Domani alle ore 16 andrà in scena al Virgilio Fedini il 102esimo derby del Valdarno. L’eterna sfida tra Sangiovannese e Montevarchi vede gli ospiti favoriti, visto il primo posto in classifica e la quasi certezza della promozione in C, oltre alla vittoria per 2-1 nella gara d’andata. Ma il Marzocco non darà certo vita facile agli aquilotti, vista l’enorme dose di campanilismo che circonda questa sfida e la sua importanza per i tifosi. La squadra è ormai salva da diverse settimane e non ha niente da perdere: mercoledì in trasferta contro il San Donato è arrivata una sconfitta negli ultimi minuti di gioco, domenica è stato 1-1 al Fedini contro il Badesse. Globalmente sono tre pareggi e due sconfitte nelle ultime cinque partite, un ruolino non certo esaltante ma sicuramente figlio della rilassatezza, vista la salvezza, obiettivo stagionale, ormai acquisita. Rilassatezza che come già detto sicuramente non caratterizzerà il derby, e l’importanza del match, per i giocatori oltre che per i tifosi, lo hanno dimostrato le scelte tecniche delle ultime due partite, dove mister Iacobelli ha fatto scendere in campo da titolari diverse riserve, preservando giocatori importanti come il portiere Cipriani e l’attaccante Falomi in vista della grande sfida. Il sostegno del tifo organizzato ci sarà, ma dall’esterno dello stadio, vista la scelta della Gradinata Marco Sestini di non entrare sui gradoni, ma di organizzare una coreografia e incitare la squadra alle ore 13 45 nel piazzale del Fedini.