A Montevarchi la campagna elettorale è ormai iniziata e il candidato a sindaco Luca Canonici ha fatto partire quella che ha definito una vera e propria campagna di ascolto, incontrando i cittadini e raccogliendo le loro proposte e le loro richieste. Il “tour” di Canonici è iniziato da una settimana e proseguirà anche nei prossimi giorni, sia nei quartieri che nelle frazioni della città.
“L’obiettivo – ha detto – è integrare il programma che stiamo definendo con le istanze dei montevarchini”. La coalizione è formata da movimenti civici e partiti di centrosinistra. Canonici ha incontrato gruppi informali di cittadini, con l’obiettivo di parlare e confrontarsi direttamente con i residenti per conoscerne le necessità e le aspettative. Una campagna di ascolto che vede anche la presenza, insieme a lui, di ragazzi e ragazze under 35, impegnati in prima persona. Il candidato ha visitato il centro storico, la frazione di Mercatale, il Pestello, il quartiere di Sant’Andrea. Toccherà poi in queste settimane ogni altra area del territorio.
“Ho incontrato diversa gente nel modo che preferisco: senza formalità ma con un dialogo diretto, spesso davanti a un caffè o di fronte ai punti di aggregazione di ogni quartiere – ha spiegato -. Ho ricevuto diverse sollecitazioni, relative soprattutto alla cura della città, alla sua pulizia, all’attenzione all’ambiente e al verde, che negli ultimi anni sembra essere passato completamente in secondo piano, mentre l’Europa chiede a tutti un cambio di passo in questo senso”.

“Continuerò – ha concluso Luca Canonici – con la mia campagna di ascolto perché la riteniamo un aspetto fondamentale per la stesura definitiva del nostro programma elettorale. Per questo motivo con la coalizione non abbiamo ancora voluto definire in modo chiuso il nostro documento programmatico. Abbiamo delle idee chiare in merito ma sarebbe presuntuoso non integrarle con quanto i montevarchini chiedono. La nostra vuole essere un’amministrazione fatta di dialogo con la gente (tutta) e atti amministrativi, per questo motivo siamo partiti proprio da questo punto: dal confronto con i cittadini”.