Cerca
Close this search box.

Vicenda Keu. L’assessore regionale incontra alcuni sindaci, tra cui quello di Bucine

Stamani, in videoconferenza, si è tenuto un incontro tra l’assessora all’ambiente Monia Monni ed i sindaci di alcuni dei Comuni interessati alla cosiddetta “vicenda “Keu”, che ha preso il nome dall’inerte finito sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti sullo “scandalo” dei rifiuti. Una brutta storia che ha interessato principalmente i comuni del comprensorio del cuoio, ma ha toccato anche il Valdarno. Non a caso era presente all’incontro anche il sindaco di Bucine Nicola Benini, insieme ai colleghi di Empoli, Peccioli, Pisa, Pontedera, Brespina Lorenzana e Montaione.
“Una riunione – ha spiegato l’assessora – con i sindaci e le amministrazioni locali, realizzata grazie al supporto di Arpat, per condividere con trasparenza e puntualità tutte le informazioni e le attività che stiamo portando avanti. Abbiamo illustrato nel dettaglio le peculiari situazioni di ciascun sito e condiviso i contenuti dell’intervento finanziario aggiuntivo che la Regione ha messo in campo per supportare la complessiva attività di Arpat”.
Nell’ultima seduta della giunta regionale è stata approvata una delibera che mette a disposizione 72mila euro in favore dell’Agenzia per le attività di indagine e monitoraggio dei pozzi ad uso domestico. “Come già anticipato nei giorni scorsi – ha aggiunto Monni – le risorse serviranno per coprire le ulteriori analisi tecniche da effettuare nei siti che richiedono un supplemento di approfondimento e per il monitoraggio dei pozzi lungo la SR429 nell’empolese per tutto l’anno, come proposto dalla stessa Arpat, oltre che per la modellazione idrogeologica. Nei prossimi giorni inoltre convocheremo una riunione specifica con il Comune di Empoli per approfondire gli esiti delle analisi effettuate nell’ambito dell’attività d’indagine della Procura della Repubblica di Firenze e che sono stati diffusi a seguito di nulla osta della stessa”.
“Dobbiamo conciliare attenzione e celerità – ha concluso l’assessora -, e non è certamente facile quando ci troviamo davanti a procedimenti così complessi. Ma, ribadisco, tutta la nostra attività è finalizzata ad assicurare la massima tutela della salute e dell’ambiente”.

Articoli correlati