“L’amministrazione comunale di Montevarchi ha organizzato per l’estate 2021 ben 48 iniziative culturali. Ebbene, l’abitante di una delle frazioni del comune che andasse alla ricerca, nel corposo calendario allestito dall’amministrazione Chiassai Martini, di un evento organizzato nel proprio paese, non ne troverà nessuno (eccetto alcuni eventi a Ricasoli e Moncioni). Niente a Levane, niente a Levanella, niente a Mercatale”.
La denuncia è del neonato movimento politico “Progresso Sociale Valdarno”, che ha parlato senza mezzi termini di “inaccettabile accentramento degli eventi culturali nel capoluogo”. “Questo – ha aggiunto – di fronte ad un esecutivo che afferma di aver fatto molto per le proprie frazioni. Eppure, soprattutto nel difficile periodo che stiamo attraversando, portare iniziative, eventi e feste anche nelle frazioni poteva essere una cosa molto gradita dai cittadini. Invece, ancora una volta, abitare a Levane, Levanella o Mercatale significa essere figli di un dio minore”.