L’amministrazione comunale di Cavriglia ha annunciato in queste ore che consegnerà la Benemerenza Civica a Lara Mori, che risiede a Santa Barbara, reduce da un’avventura sfortunata ma comunque prestigiosa alle Olimpiadi in Giappone. La giovane ginnasta valdarnese ha definito l’esperienza a Tokyo la più bella della sua vita. ” Mai avrei pensato che fosse così pazzesco ed emozionante – ha aggiunto – . Grazie a tutti per il supporto e i bellissimi messaggi. E soprattutto grazie alle mie compagne che mi hanno accompagnato in questa avventura. E gamba per le finali. Orgogliosa”.
Un’esperienza che ha vissuto, anche se a migliaia di km di distanza, anche la comunità di Cavriglia e del Valdarno.
“Nella storia del nostro Comune nessun cittadino aveva partecipato alle Olimpiadi, nessuno ci aveva fatto l’onore di rappresentare anche questa terra e questa gente alla competizione sportiva più importante della storia e del mondo – ha sottolineato l’amministrazione comunale -. Tu invece ce l’hai fatta, ci hai riempiti di orgoglio e vederti sfilare prima e gareggiare poi con il tricolore sul petto ci ha profondamente emozionato. E’ stato un momento impareggiabile Lara, che nessuno dimenticherà”, hanno aggiunto il sindaco Sanni e gli assessori rivolgendosi proprio all’atleta -. Perché non conta vincere o perdere, non conta il colore di una medaglia, non conta il primato, il tempo o il giudizio di una giuria. La vittoria più grande carissima Lara è stata nel vederti lì, nell’esserci stata, nel tuo sorriso pulito e luminoso ed i nostri nel tuo”.
Il sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, proprio per questo motivo, ha quindi deciso, di comune accordo con la giunta, di conferirle la più alta Onorificienza che un Comune possa assegnare ad un proprio cittadino: la Benemerenza Civica del Comune di Cavriglia. “Lo faremo quando termineranno le Olimpiadi in una piccola cerimonia pubblica che per noi avrà un valore molto, molto più alto di una mera medaglia ed è il vero e più intimo senso della tua, nostra, più grande vittoria”, ha concluso il sindaco.