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Rientro a scuola in presenza: la Provincia di Arezzo al lavoro per la sicurezza

Non è ancora Ferragosto ma tra poco più di un mese suonerà la prima campanella con il ritorno degli studenti sui banchi e la Presidente della Provincia di Arezzo Silvia Chiassai Martini ha diffuso una nota nella quale sottolinea di essere già al lavoro per l’anno scolastico 2021 – 2022: “Dalle prime interlocuzioni con il Ministro dell’Istruzione Bianchi è chiaro l’obiettivo di ripartire al 100% in presenza in tutti gli istituti di ogni ordine e grado. L’osservanza delle misure necessarie per la prevenzione del contagio – spiega l’amministratrice – rimangono fondamentali, come il distanziamento resta prioritario ma non dirimente”.
Quanto alla mascherina “potrà essere non utilizzata dove sarà possibile mantenere un metro tra le rime buccali degli studenti e due metri dalla cattedra. Nelle scuole in cui un simile distanziamento non sia possibile per motivi strutturali, resta obbligatorio invece l’uso dei dispositivi di protezione”.  Chiassai Martini aggiunge di essersi adoperata sin dal suo insediamento con gli uffici dell’ente, “per trovare una soluzione alla carenza cronica di spazi, facendo una capillare ricognizione su tutto il territorio provinciale, per soddisfare le esigenze degli Istituti, spazi in più che in seguito alla pandemia sono ritenuti fondamentali per il distanziamento sociale e per permettere la didattica in presenza”.
L’Amministrazione provinciale – è la chiosa della presidente – “non si è tirata indietro per fare interventi di adeguamento e sostenere i costi necessari per l’affitto di ulteriori strutture ad uso scolastico. In materia di trasporti, viene prevista la capienza dei mezzi pubblici dell’ 80% e l’attività sarà riorganizzata attraverso i tavoli prefettizi, con il rinnovo del finanziamento del progetto ‘Ti accompagno’ per gestire l’affluenza alle fermate. La situazione è quindi costantemente attenzionata su tutto il territorio provinciale in stretta sinergia con i Dirigenti Scolastici ed i Sindaci per una ripresa a settembre in sicurezza della scuola.”

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