Una grande prestazione. Ma per Malotti era nell’aria. Il tecnico del Montevarchi vittorioso con l’Entella si sentiva tranquillo anche alla vigilia della partita, aldilà della forza degli avversari e della differenza abissale di esperienza, dei valori peculiari dei ragazzi vecchi e nuovi che sta guidando nell’avventura impegnativa quanto prestigiosa in Lega Pro. “Ad Ancona si erano notati degli aspetti confortanti – ha detto nelle ultime ore – . Aspetti confermati con la Reggiana, in uno stadio gremito che ha prodotto un po’ di comprensibile emozione in una ‘rosa’ di debuttanti o quasi. Ebbene, con l’Entella il percorso di convinzione e di consapevolezza si è irrobustito, pur se certe gare bisognerebbe imparare in fretta a gestirle meglio, impedendo agli altri di riaprirle”.
“Mi hanno inorgoglito per i valori caratteriali e tecnici evidenziati di fronte a un avversario che dovrebbe lottare per salire in Serie B – ha aggiunto il tecnico fiorentino -. Al tempo stesso, tuttavia, come non ci siamo abbattuti dopo Reggio, non dobbiamo pensare adesso che il nostro cammino sarà diverso da quello previsto. Sarà una strada difficile da percorrere e non priva di qualche intoppo, considerata l’età media molto bassa dell’organico. Ci vorrà un po’ di pazienza per correggere le cose che non vanno ma ho piena fiducia. Aldilà dell’inesperienza, infatti, possiamo contare su calciatori che, magari in un futuro neanche troppo remoto, avranno l’opportunità di diventare protagonisti almeno in questa categoria”.
Il Montevarchi tornerà in campo domenica prossima a Fermo, dove si giocherà alle 14.30. Tra i rossoblù mancherà per squalifica Sean Martinelli, il terzino sinistro espulso in occasione del calcio di rigore assegnato agli ospiti per un fallo commesso ad azione già conclusa. Rientrerà, però, dall’Inghilterra e dall’amichevole con la Nazionale Under 20 della Romania, il difensore ex Fiorentina Eduard Dutu, che potrebbe anche debuttare.