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Mascherine. “Evitiamo gli errori”. Le raccomandazioni della dottoressa Anna Grifoni

Utilizzare correttamente i dispositivi di protezione individuale. Questo l’appello che ha lanciato, tramite Valdarno 24, la dottoressa Anna Grifoni, medico di medicina generale di Montevarchi. La dottoressa Grifoni ha contattato la nostra redazione per ricordare a tutti quanto sia importante, ancora oggi, seguire piccole, ma efficaci regole di contrasto al virus.

“Le mascherine sono un prezioso strumento che riduce la possibilità di entrare in contatto con il coronavirus e il rischio di contrarre la malattia. Da sole non sono sufficienti a contenere la pandemia da COVID-19, ma grazie a questi dispositivi tutti noi ci ammaliamo di meno (e la protezione non vale solo per il coronavirus!).
Capita spesso, nel mio lavoro come nella mia vita, di vedere mascherine mal indossate, magari inconsapevolmente. Sia le più diffuse mascherine chirurgiche che le mascherine FP2 (con maggior potere filtrante), devono essere usate correttamente perché piccoli accorgimenti possono fare la differenza tra ammalarsi o meno.
Come prima cosa la mascherina, sia essa chirurgica oppure FP2, deve essere adeguata e adattata alla conformazione della nostra faccia. Il ferretto superiore va fatto aderire al naso. Naso e bocca devono essere completamente coperti, fino al mento. Non possiamo indossare una mascherina larga, non aderente, che lascia fuori il naso o fa intravedere la bocca. I bambini devono avere mascherine adatte alla loro piccola testa: inutile far portare loro una FP2 da adulti che non aderisce al viso oppure una mascherina chirurgica larga che ad ogni movimento cade dalle orecchie scoprendo naso e bocca.
Un altro aspetto molto importante è che non dobbiamo riutilizzare le mascherine monouso, nemmeno se ci sembrano “ancora buone”. Ad oggi le mascherine costano pochi centesimi ciascuna e si trovano senza nessuna difficoltà in farmacie, supermercati e negozi. Cambiamole spesso, cambiamole subito se diventano umide o si bagnano. Riutilizzare le mascherine non ci garantisce protezione. Per quanto riguarda le mascherine riutilizzabili, non dimentichiamoci che vanno comunque lavate e usate seguendo le istruzioni riportate dal produttore.
Non togliamoci la mascherina. Incontro persone che si spostano la mascherina per respirare meglio, altre intente ad abbassarla sul mento per prendere una caramella e poi si dimenticano di rimetterla a posto, altre che tolgono la mascherina per parlare perché temono di non essere uditi.
Ricordiamoci che la mascherina non ci impedisce di respirare. Da moltissimi anni tutti coloro che lavorano in sala operatoria usano la mascherina per molte ore, tutti i giorni, e non hanno problemi respiratori. Di contro, molte delle persone che si sono ammalate di Covid-19 hanno avuto seri problemi respiratori.
Un’altra accortezza che dobbiamo avere è quella di indossare la mascherina dal verso giusto….in genere nelle mascherine chirurgiche la parte colorata (celeste, verde ecc.) deve rimanere all’esterno. Prima di indossare la mascherina laviamoci le mani con acqua e sapone o usiamo un gel igienizzante, per toglierla tocchiamo solo gli elastici (i legacci), se dobbiamo “aggiustarla” sul viso stiamo attenti a non toccare mai la parte interna.
Come ultima cosa, ricordiamoci che le mascherine devono essere certificate. Non fidiamoci di prodotti senza garanzie sulla qualità: possono sembrare uguali agli altri ma potrebbero non funzionare. Oltre ad una insufficiente protezione dal coronavirus rischiamo anche problemi della pelle dovuti al contatto con materiali di scarsa qualità
Ricordo che la vaccinazione è importantissima e mi auguro che la copertura vaccinale cresca continuamente. Purtroppo, sono ancora molte persone non vaccinate e nessun vaccino è in grado di proteggerci al 100% dal contagio. Ci stiamo avvicinando alla stagione autunnale e la riapertura delle scuole è alle porte. Con la ripresa di molte attività soggiorneremo più a lungo in ambienti al chiuso, dove è più facile entrare in contatto con il virus. Non dimentichiamoci il lavaggio frequente delle mani, il distanziamento e non abbandoniamo le nostre mascherine!”


Dr.ssa Anna Grifoni
Medico Medicina Generale
Via F. Mochi 14, Montevarchi

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