Salute,Ambiente e turismo: questi i tre punti principali contenuti nel programma redatto dal Movimento 5 Stelle di Reggello per le prossime amministrative e che vede come candidato a sindaco Tiberio Papi.
“Per la salute- scrive Papi- è necessario ripristinare, difendere e potenziare i servizi e riqualificare il Serristori. Per l’ambiente attenzione puntata sull’acqua intesa come bene comune, abbattimento degli inquinanti e una gestione dei rifiuti in economia circolare, promuovendo l’autosufficienza energetica. Il turismo occorre un maggior impegno per il recupero della montagna, incentivare il turismo naturalistico, enogastronomico e culturale, recuperare e rilanciare il Castello di Sammezzano”.
Per quanto riguarda l’economia secondo il Movimento 5 Stelle “è necessario l’utilizzo dei fondi del piano PNRR dello Stato ai Comuni per sostenerle, proteggerle e metterle in sicurezza, così come per gli autonomi di qualunque settore e gli artigiani, i più colpiti da questa crisi.Inoltre – prosegue- ci vuole un ufficio pubblico dedicato a aziende e privati per usufruire di finanziamenti e opportunità europee e statali. Vanno valorizzate le frazioni, collegandole col capoluogo in maniera efficiente, aprendo sportelli anche di qualche ora la settimana nelle varie località per riportare l’amministrazione vicino ai cittadini”.
Trasporti e e mobilità: “Bisogna potenziare i mezzi di spostamento, sia interni che per Firenze. Dobbiamo agevolare il lavoro pendolare aumentando i servizi del ‘lotto debole’, creare una rete di trasporto pubblico continua per unire le frazioni al capoluogo e puntare sulla mobilità sostenibile.”
Capitolo scuola: ”grazie agli interventi economici del governo Conte 2- continua Papi- molti edifici scolastici sono stati messi in sicurezza.Proponiamo però all’interno delle nostre strutture scolastiche una commissione composta da insegnanti, alunni e genitori per individuare le vere problematiche per il miglioramento della scuola stessa.”
La sanità riveste un ruolo importante nel programma dei pentastellati.”Deve essere gestita e controllata principalmente dallo Stato per lo Stato termina il candidato sindaco- È necessario tornare alla sanità territoriale vicina al cittadino, con un’attenzione a quei territori nel tempo svuotati di servizi. Il Serristori deve tornare all’efficienza e al servizio di una popolazione vasta che necessita di un pronto soccorso vero”.