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Castelfranco: presentato “Cent’anni della nostra storia” di Stefano Stagno

“Cent’anni della nostra storia – seconda parte – Castelfranco di Sopra 1951 – 1975” è il nuovo libro di Stefano Stagno presentato ieri sera in piazza Vittorio Emanuele nel borgo arnolfiano, nell’ ambito di “Librinborgo”, ciclo di incontri con gli autori.
Il volume fa seguito a quello uscito ad agosto dell’anno scorso che ha preso in esame il periodo 1900 – 1950. L’ iniziativa, molto partecipata e nel rispetto delle norme anti Covid-19, è stata introdotta da un breve intervento della vicesindaco e assessore alla cultura Angela Fortunato.
“Cent’anni della nostra storia – ha detto la Fortunato – è un tuffo nella cultura popolare, nella vita degli abitanti del nostro territorio. Uno sguardo antropologico, una ricerca etnografica fantastica che ripercorre in cento anni la nostra storia. Una seconda parte, quella che va dal 1951 al 1975, ricca di narrazioni fotografiche e di storie popolari che fanno affondare le radici nel terreno del nostro Comune. Il libro – ha concluso – è destinato ad essere fonte storica di studio e analisi della nostra comunità”.
L’autore ha precisato che “il progetto editoriale prevedeva due volumi ma, dopo la presentazione del primo, si è verificato un inaspettato apprezzamento per l’iniziativa. Molte persone si sono sentite coinvolte e hanno desiderato raccontare fatti e circostanze per incrementare e ampliare le future cronache: episodi semplici ma interessanti, curiosi e significativi che non devono essere dimenticati. Le numerose testimonianze – ha concluso Stagno – hanno così ristretto il contesto da raccontare storicizzando gli avvenimenti dal 1951 al 1975. Il resto verrà narrato nella terza uscita che riguarderà gli anni dal 1976 al 2000”.
Attraverso la proiezione delle foto pubblicate nel volume, quindi, Stagno ha illustrato il contenuto che, in sintesi, è una bella immagine di vita comunitaria.
La presentazione si è conclusa con il saluto del sindaco di Castelfranco Piandiscò, Enzo Cacioli, che ha ringraziato Stefano Stagno, amico e appassionato cultore e ricercatore di storia locale.

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