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Articolo 1 a sostegno di Luca Canonici: “In ballo il futuro di Montevarchi. No alla destra”

Articolo 1, con una nota ufficiale arrivata nel pomeriggio, ha manifestato pieno sostegno al candidato Luca Canonici, che si misurerà con Silvia Chiassai Martini alle amministrative di domenica e lunedì. E’ stato ricordato che, con due soli contendenti in campo, si tratta di un referendum con in palio il futuro della città. “Noi abbiamo lavorato per la formazione di una coalizione di centro sinistra ampia a cui, tuttavia, alla fine, non abbiamo partecipato, perché non ci convinceva fino in fondo la proposta politica che si stava delineando, per limiti di contenuti e di assetti. Tuttavia – ha aggiunto il partito – non siamo equidistanti. Come cittadini, impegnati nella società civile e nella vita politica e sociale, abbiamo un orizzonte politico molto chiaro, che è il campo progressista a livello nazionale, le idee di solidarietà, giustizia sociale e attenzione verso i più bisognosi. Per questo chiediamo a tutti, soprattutto a quegli elettori scontenti, sfiduciati, colpiti dalla crisi economica di avere ancora una volta fiducia. Chiediamo a questi elettori di essere protagonisti e di partecipare al voto scegliendo il Sindaco di Centro Sinistra Luca Canonici”.
“Il risultato lo determina il voto al Sindaco – ha proseguito Articolo 1 -. Per questo ci sentiamo di sostenere il candidato sindaco mentre ogni cittadino scelga il partito della coalizione che vuole. Se lunedì sera, a Montevarchi, sarà eletto Luca Canonici e se il campo progressista riuscirà ad ottenere un buon risultato anche negli altri comuni in Toscana e a livello nazionale, ogni elettore di sinistra avrà dato un contributo fondamentale per battere questa destra, sovranista e populista, facendo prevalere, anche a Montevarchi, un progetto diverso per Italia e l’Europa, con la speranza, dopo i duri sacrifici della lunga fase della pandemia, di un domani migliore, più giusto, più solidale, più ambientalmente e socialmente sostenibile”.
Secondo Articolo 1 la posta in gioco è molto alta e riguarda la collocazione di Montevarchi nel Valdarno. “Se cioè prevarrà la posizione della destra, isolazionista e in conflitto strumentale con gli altri comuni limitrofi per ragioni politiche, oppure se ci sarà la possibilità, con il centro sinistra, di tornare a recitare un ruolo da protagonista, rilanciando una idea di Valdarno forte e unito, in grado di far pesare il suo ruolo economico e sociale oltre ai suoi bisogni – ha spiegato il partito -. Oggi più che mai c’è la necessità di unire una comunità e un territorio e non dividere”.
Articolo 1 ha preso come esempio temi quali le infrastrutture, sia quelle tradizionali (strade, ponti, piste ciclabile, strutture per mobilità sostenibile) che quelle del domani, “che necessitano di importanti sinergie tra gli enti”. “Pensiamo alla ricchezza del capitale umano che esprime, complessivamente, il territorio valdarnese come professionalità competenze e creatività – ha sottolineato -. La sfida dovrebbe essere quella di valorizzare unitariamente le sue risorse culturali, i beni paesaggistici, i prodotti della terra e dell’industria. Non certo quella di costruire fortezze, muri o, peggio, lanciarsi alla conquista di qualche porzione di territorio da annettere, come nel caso di Bucine per la frazione di Levane. Gli elettori, dando la loro preferenza, sceglieranno anche tra due idee diverse di centro storico – ha continuato Articolo 1 – . Noi ci auguriamo che prevalga una proposta che sia alternativa rispetto alle promesse farlocche della destra, che nelle scorse elezioni, aveva indicato nel suo programma la copertura di via Roma, che avrebbe voluto trasformare in una galleria ottocentesca mentre oggi, addirittura, vorrebbe insediarvi un outlet a cielo aperto. Certo, si fa fatica a comprendere come tale boutade possa conciliarsi con l`attuale situazione di degrado, con auto e moto che scorrazzano tutto il giorno, parcheggiando ovunque”.
“Magari Chiassai Martini ha davvero i poteri magici e riuscirà a rubare Pitti a Nardella, organizzando, proprio in via Roma, le sfilate di moda, in mezzo ai clacson e allo smog o forse opterà per qualche gara di atletica leggera, tipo salto in lungo o ad ostacoli…- ha ironizzato Articolo 1 -. Su questo punto riconosciamo alcuni limiti anche nella proposta del centro sinistra. Avremmo voluto un programma più coraggioso. Noi, e lo ribadiamo ancora una volta, preferiamo un centro storico come un`isola a traffico limitato e con una grossa fetta pedonale. Vorremmo, inoltre, che i parcheggi, per chi acquista anche un caffè nel centro, fossero gratuiti almeno per le prime due ore. E sempre in tema di parcheggi occorre implementare quelli per i residenti”.
Riguardo alle infrastrutture, il partito ha chiesto che si discuta di un ponte di collegamento da via Ferrari al Comune dei Terranuova per uno sbocco diretto verso l’Autostrada, e ha auspicato un Casello Autostradale Valdarno Sud, capace di dare un rapido accesso all’area industriale. “Noi sappiamo che solo a Montevarchi, e solo con la vittoria di Luca Canonici, si possono creare le condizioni per un dialogo serio tra le istituzioni su questi temi”. “Se lunedì Luca Canonici sarà sindaco, la città di Montevarchi avrà riscattato 70 anni della sua storia di buon governo, di sindaci, amministratori, consiglieri che hanno risollevato Montevarchi dalle rovine della guerra e l’hanno liberata dal nazifascismo e l’hanno resa la città che è, non quella rappresentata dalla destra – ha proseguito – . Pensiamo a coloro che hanno costruito le scuole materne e il tempo pieno prima degli altri, a coloro che hanno avuto la lungimiranza di creare una zona industriale come quella di Levanella, dopo la crisi dei cappellifici, a coloro che hanno permesso che in Valdarno venisse realizzato un ospedale cosi bello, tanto che oggi tutti chiedono di potenziare ulteriormente. Come non dimenticare che, sull`ospedale della Gruccia e su tanti altri progetti, abbiamo trovato, nei 70 anni di storia, una dura opposizione in consiglio comunale e nelle piazze – ha concluso Articolo 1 -. Alcuni di questi, per esempio coloro i quali si sono opposti all`ospedale, sono ancora li, con i propri simboli e le proprie bandiere, a sostenere Chiassai Martini e la Destra. Una vittoria di Luca Canonici e del centro sinistra, oltre alla valenza politica generale, contribuirebbe a fare giustizia e a mettere una parola definitiva di verità storica”.

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