Si è chiusa ieri l’edizione 2021 del festival “Motumundi”, dedicato a clima e ambiente, che si è tenuto a Cavriglia. Nel pomeriggio Chiara e Gianluca Gioli, insieme al vice sindaco Filippo Boni, hanno presentato il loro libro “Dopo il naufragio”, che racconta come il Covid si sia portato via i loro genitori, Graziano e Patrizia. Una storia, quella dei Gioli, che ha colpito l’intera comunità valdarnese. Il volume, tra l’altro, raccoglie anche tante testimonianze del periodo peggiore della pandemia. Poi la gran chiusura, affidata alla voce e alle chitarre di Roberto Vasarri e Antonio ‘Superpippo’ Gabellini.

“Questi del festival sono stati giorni impegnativi: un immenso grazie alla Cinzia Vitale Onlus ed al Presidente Roberto Vitale ideatore del Festival ed ai miei collaboratori della Giunta senza i quali un evento come questo sarebbe stato impossibile – ha detto il sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni -. Cavriglia è stata al centro dell’attenzione internazionale per le tematiche ambientali e da molti dei partecipanti siamo stati esortati a continuare il percorso già intrapreso della valorizzazione dell’energia pulita e dell’Ambiente. È una promessa, ed un dovere!”