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Gli “Angeli in Blue Jeans”. La storia del Rock & Roll anni 50 e 60 in Valdarno

Dai grandi classici del rock ‘n roll internazionale con Elvis e Chuck Berry, fino agli artisti della Dolce Vita italiana. È proprio vero che “con gli Angeli in Blue Jeans si rivive la magia degli anni 50/60”.
La cover band montevarchina composta attualmente da Andrea Ghiandai (voce), Massimiliano Nocentini (basso), Niccolò Renzi (chitarra), Gabriele Barlacchi (batteria), Federico Elisetti (piano) ed Elisa Salemme (voce) è attiva ormai da più di dieci anni e, anche se la sua composizione è cambiata più volte nel tempo, non ha mai smesso di far ballare e far cantare centinaia e centinaia di persone in tutto il Valdarno e non solo.
In passato, gli Angeli in Blue Jeans hanno suonato in vari locali della vallata, come ad esempio la discoteca Nirvana o il Flashdance di Rignano, ma anche in molte Feste del Perdono della zona.
Anche nell’ultimo periodo l’attività del gruppo non si è fermata. “Durante l’estate – fanno sapere – abbiamo suonato in varie occasioni, a qualche festa come al Giardino Ardenza di Cavriglia a luglio, oppure alla Capannina Power Station di Montevarchi ad agosto o al perdono di Terranuova a settembre, tanto per citarne alcune”.
Solitamente però la band valdarnese è anche molto richiesta per l’intrattenimento musicale di matrimoni e feste private, per coloro che vogliono divertirsi e scatenarsi a ritmo di rock & roll anni 50/60.
“Adesso invece – continuano gli Angeli – stiamo lavorando per realizzare dei video per promuovere l’attività del nostro gruppo. Il nostro impegno e la nostra passione non si sono certo esauriti”.
Poi un accenno a quanto accaduto durante il lockdown, con lo stop forzato imposto al gruppo. Durante quel periodo, gli Angeli in Blue Jeans hanno sofferto molto la mancanza del contatto con il pubblico “ed è quindi anche per questo – afferma la band – che abbiamo deciso di non fare come facevano gli altri gruppi che pubblicavano video o facevano dirette sui social nelle quali suonavano “a distanza”, forse perché noi più di altri sentiamo la necessità della performance dal vivo”.
Dopo un’estate passata a suonare in giro per la vallata, la cover band valdarnese si pone come obbiettivo per la ripresa delle proprie serate musicali, fine anno. “Prevediamo la ripresa a pieno regime della nostra attività – concludono – verso le vacanze di natale, quando forse potremo tornare ad una certa normalità, per continuare a fare ciò che ci piace, ovvero suonare, divertirsi e far divertire”.

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