E’ aperto fino al 9 novembre prossimo, a Cavriglia, il bando per la vendita di due lotti di bosco in piedi (ovvero il legno presente), che fanno parte del patrimonio forestale del Comune. La giunta, tre anni fa, aveva adottato il ”Piano di gestione dei tagli del patrimonio boschivo ai sensi della legge forestale della Toscana”. Ha una durata decennale e stabilisce gli interventi di manutenzione e valorizzazione delle aree boschive.
L’obiettivo è quello di garantire un prelievo annuo costante, massimo e sostenibile in modo da favorire la rinnovabilità e la valorizzazione dei boschi. Si tratta di uno strumento di programmazione unico che interessa un territorio occupato per buona parte dal verde. Su 60,87 km quadrati di estensione, infatti, il 56,47% risulta essere territorio boscato e di questi 617 ettari sono di proprietà dell’amministrazione, più della metà dei quali a bosco.
Il bando aperto in questi giorni riguarda due lotti: il primo è in località Vacchereccia per un totale stimato di circa 270 metri cubi (1.740 quintali) di legna da ardere ricavabili in prevalenza da quercia, ed un secondo in località Tegolaia-Rocolo a prevalenza di cerro, roverella ed orniello per poco meno di 1100 metri cubi (circa 7.000 quintali) di legna ottenibili.
L’assegnazione è riservata alle aziende iscritte all’elenco delle ditte boschive e prevede una base d’asta di € 756,00 per il primo lotto e € 1.958,40 per il secondo. Le aziende interessate, che dovranno far pervenire la propria offerta al rialzo tassativamente entro le ore 13.00 del 9 novembre 2021, dovranno dimostrare di essere in regola con le norme relative alla sicurezza sul lavoro e dotate di assicurazioni antinfortunistiche, previdenziali e di responsabilità civile verso terzi.
I lotti saranno aggiudicati a chi presenterà la migliore offerta esclusivamente in rialzo rispetto al prezzo base: in caso di pari offerte per un singolo lotto, si procederà al sorteggio del vincitore. Il termine dei lavori è indicato per il mese di aprile 2022.
“Prosegue con questo bando il piano decennale dei tagli del patrimonio boschivo.– ha affermato il Sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni – E’ un piano che vuole mantenere le nostre ricchezze nell’ambito del Verde e contestualmente attuare una politica di rinnovamento delle essenze presenti fino al 2028, confermando ed incrementando la vocazione turistica che Cavriglia già ha adesso e che costituirà uno dei capisaldi della nostra Comunità in futuro.”