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Montevarchi – Teramo, domani alle 14.30 a Pontedera, è anche una sfida in famiglia tra zio e nipote

E’ un altro bivio della stagione per il Montevarchi che domani a Pontedera e in un orario che profuma d’antico, le 14.30, affronterà il Teramo, nel dodicesimo atto d’andata di Lega Pro. Scontro – salvezza, classifica alla mano, ma anche incontro ricco di motivi e curiosità.
La principale riguarda il “duello” a distanza in famiglia tra l’allenatore dell’Aquila Roberto Malotti e il nipote Manuele, attaccante della squadra ospite. Il ragazzo, classe ’97, è già stato avversario dello zio il 1° dicembre 2019, e in quella circostanza le cose per il calciatore allora in forza all’Aglianese non andarono benissimo, perchè i neroverdi furono battuti per 3 a 0.
Approdato in Abruzzo dal Novara, Manuele si è inserito alla grande nella compagine diretta dal fiorentino Guidi giocando sempre e firmando 2 reti.
Non solo. Tra i biancorossi teramani, che gli aquilotti affrontano di nuovo dopo 20 anni, scenderà in campo dal primo minuto il mediano Mattia Lombardo, figlio di Attilio, ex Sampdoria e Juventus e adesso nello staff della Nazionale di Mancini.
Ultima nota di rilievo, la presenza nel Teramo, reduce dal pesante passivo casalingo con il Cesena (0-4), di Jacopo Surricchio. 15 anni, il centrocampista non partirà titolare ma è già stato utilizzato in Serie C risultando il calciatore più giovane in campo di tutti i campionati professionisti.
Non mancano le assenze per infortuni vari in entrambe le squadre che chiedono alla gara i tre punti della svolta.
Le probabili formazioni:
AQUILA MONTEVARCHI (3-4-1-2): Rinaldi, Achy, Tozzuolo, Dutu, Carpani, Mercati, Amatucci, Martinelli, Barranca, Gambale, Jallow. Allenatore: R. Malotti.
TERAMO (4-3-3): Tozzo, Hadziosmanovic, Bellucci, Piacentini, Rillo, Mungo, Lombardo, Viero, M. Malotti, Bernardotto, Rosso. Allenatore: Guidi.
ARBITRO: D’Eusanio di Faenza. Assistenti: Peloso di Nichelino e Zandonà di Portogruaro. Quarto ufficiale Gavini di Aprilia.

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