Oltre un miliardo e mezzo di euro in bandi e forme di intesa che la Regione Toscana ha già creato con il Governo, i ministeri e i dipartimenti. Questo quanto emerso questa mattina a Firenze, alla prima cabina di regia organizzata dalla Regione Toscana sui fondi europei del Pnnr che arriveranno in Toscana. Presenti il presidente Eugenio Giani,
il presidente di Anci Matteo Biffoni e quello di Upi, il presidente della Provincia di Lucca, il direttore generale della giunta regionale Paolo Pantuliano e il presidente del consiglio regionale, Antonio Mazzeo.
In platea gli assessori, che uno a uno hanno illustrato lo stato dell’arte dei progetti nelle loro materie di competenza, i sindaci dei comuni capoluogo, i presidenti di Provincia, i presidenti di commissione, i capigruppo e il portavoce dell’opposizione del consiglio regionale. Nel corso dell’incontro è stato illustrato uno dei passaggi più significativi condiviso dalla Regione con Anci e Upi: la predisposizione di un pool con 53 professionisti assegnati da un decreto legge alla Toscana sui 1000 previsti a livello nazionale: professionisti ed esperti per supportare le amministrazioni nella gestione e semplificazione delle procedure relative ai settori di intervento. Il confronto di questa mattina ha già fatto emergere alcune necessità, ad esempio nel caso delle energie rinnovabili e dell’ambiente. Il Pnrr indica che in Toscana potranno essere collocati 25 km di pannelli fotovoltaici, ma non indica dove. e c’è bisogno di una legge che identifichi il metodo per individuare le superfici adatte. . Parlando con i giornalisti al termine della riunione, il presidente Giani ha poi precisato che il Pnrr non finanzierà grandi interventi infrastrutturali stradali, salvo la strada a 1,5 miglia dal mare a supporto del porto di Piombino.

Il presidente Giani e il presidente di Anci Matteo Biffoni