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Ponte Catolfi. Polemica tra Lega, Fratelli d’Italia e il capogruppo Pd Ceccarelli

E’ botta e risposta tra Lega, Fratelli d’Italia e il capogruppo del Pd in consiglio regionale Vincenzo Ceccarelli sul ponte Catolfi. Gabriele Veneri e Marco Casucci, consigliere regionali dei partiti di destra, in queste ore hanno ironizzato, ricordando che la vicenda è salita di nuovo alla ribalta nazionale grazie al tg satirico “Striscia la Notizia. “Siamo stati derisi per un’opera che dal 2017 resta incompiuta – hanno detto -. I lavori, iniziati nel 2019, dovevano terminare a marzo del 2020, la fine è stata spostata a dicembre 2020, tempi poi ulteriormente dilatati fino al luglio 2021 ma il cantiere, ad oggi, è ancora in alto mare, i lavori vanno a rilento mentre i cittadini sono costretti a sopportare infiniti disagi”. Veneri a Casucci hanno poi ricordato che la loro mozione per ristorare residenti e attività della zona, pesantemente danneggiati da questa prolungata chiusura del ponte, giace in quarta Commissione da giugno scorso.
“I termini dell’atto stanno scadendo e facciamo, dunque, appello al presidente della Commissione perché la calendarizzi urgentemente – hanno detto – . Basta con il continuo rinvio della fine dei lavori, una situazione che crea gravi danni al territorio e questo non lo possiamo accettare. La sindaca del Comune di Laterina Pergine ci metta la faccia così come registriamo l’assordante silenzio del Pd locale e regionale” . E’ poi arrivata una forte critica a Vincenzo Ceccarelli. “ Almeno per rispetto dei suoi elettori locali, adesso dovrebbe tirare fuori le unghie, lui che è in maggioranza e che avrebbe la possibilità di dare un segnale di concretezza per il nostro territorio. I ritardi delle infrastrutture nel nostro paese sono frutto di troppa burocrazia ma, soprattutto, di un rilassamento delle classi dirigenti che non rispettano gli impegni per i quali sono stati incaricati”.
A stretto giro di posta è arrivata la risposta del capogruppo regionale del Pd. “Per assurdo – ha detto – , se proprio devo riconoscermi una colpa in relazione alla vicenda del Ponte Catolfi a Laterina è quella di essermi a suo tempo battuto affinchè la Regione si facesse carico di questo intervento, per quanto non avesse nessuna competenza e quindi nessun obbligo di intervenire. Vorrei ricordare che se non fosse stato per le risorse messe a disposizione dalla Regione, il comune – che sta facendo tutto quello che è nelle sue possibilità per risolvere il problema – non sarebbe mai stato nelle condizioni di realizzare l’intervento e oggi avremmo ancora il vecchio ponte, certamente chiuso viste le condizioni in cui versava. Purtroppo – ha aggiunto Ceccarelli – non di rado le opere pubbliche sono fermate da vicende che attengono alle imprese realizzatrici e che niente hanno a che vedere con l’impegno dei sindaci e delle istituzioni. Veneri e Casucci dovrebbero saperlo, perchè sono parte della maggioranza che governa il Comune di Arezzo, dove abbiamo la rotatoria di via Fiorentina con i lavori fermi da quasi 3 anni. Visto che sono in maggioranza potrebbero, come chiedono a me … tirar fuori le unghie e fare qualcosa di concreto per il territorio”.

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