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Rinnovo del Consiglio Provinciale ad Arezzo. Il centro destra: “Abbiamo prevalso in tre vallate su quattro”

Soddisfazione nell’area di centro destra per i risultati ottenuti alle elezioni del consiglio provinciale di Arezzo, che è stato rinnovato. Un risultato che, è stato ricordato, assicura una solida maggioranza in termini di voti e consiglieri espressi. “Ci complimentiamo, augurando loro buon lavoro, con Nicola Carini, Cinzia Santoni, Matteo Del Barba, Simon Pietro Palazzo, Marco Rosini, Laura Chieli – ha aggiunto il centro destra -. Ci siamo presentati uniti, con un forte civismo e con partiti da sempre opposti al Pd. Abbiamo conquistato il 51,65% delle preferenze rispetto al 41,5% del centrosinistra, abbiamo prevalso in 3 vallate su 4, Casentino, Valdichiana, Valtiberina, e ad Arezzo città. La sinistra, dopo aver governato ininterrottamente per 73 anni, da tre anni ha finito il suo ciclo e sta palesando tutte le sue debolezze lasciando spazio al buon governo che premia sempre”.
“Possiamo vantare un gruppo composto da rappresentanti di tutte le vallate, dai comuni più grandi a quelli più piccoli, tutti con la stessa dignità e la stessa importanza – ha aggiunto il centro destra – . Questo permetterà di portare avanti un lavoro efficiente e sinergico tra Provincia e Comuni, grazie all’impegno di sindaci e consiglieri di tutti i territori, in sinergia con la presidenza di Silvia Chiassai Martini, che ha saputo rianimare un ente che il centrosinistra ed il Pd volevano cancellare”.
E’ stato sottolineato che, per la prima volta, la Provincia ha espresso la vicepresidente nazionale dell’ Upi agendo attivamente e in prima linea sulla ristrutturazione delle Province, ottenendo maggiori risorse che stanno permettendo di fare tornare l’ente ad essere fondamentale per il territorio. “La Provincia di Arezzo continuerà a lavorare con grande determinazione e vigore e, grazie a ingenti finanziamenti, sarà impegnata a realizzare importanti opere di messa in sicurezza viaria e una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda l’edilizia scolastica, avendo come unico obiettivo l’interesse dei cittadini”, ha concluso il centro destra.

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