Cerca
Close this search box.

E’ morto Roberto Martini. Ex direttore dell’ufficio scolastico regionale e candidato a San Giovanni nel 2019

Aveva 62 anni Roberto Martini. Ma tanta voglia di continuare a vivere la sua famiglia, il suo lavoro, le sue passioni, tra cui sport e politica. Ma il destino non lo ha permesso. E’ morto nelle ultime ore. Risiedeva ormai da tempo a San Giovanni, una città che sentiva sua e per la quale si era candidato alle elezioni amministrative nel 2019, nelle file del centro destra. Era stato eletto in consiglio comunale ma purtroppo, a causa della malattia, aveva potuto partecipare alle sedute solo all’inizio della legislatura. Martini è stato per lunghi anni direttore dell’ufficio scolastico regionale, preside dell’Ipsia Marconi, dell’Itc Severi e poi dell’Isis Valdarno. Un uomo di grandi competenze, mai sopra le righe. Anche in campagna elettorale si fece apprezzare per la sua pacatezza. Grande tifoso dell’Inter, squadra che ha seguito fino a quando ha potuto, lascia la moglie Emilia, anche lei dirigente scolastica e un figlio. Lo ha ricordato il Comune di San Giovanni. ” Con dolore abbiamo appreso della scomparsa di Roberto Martini – ha detto l’amministrazione comunale – Intellettuale, uomo di grande cultura e senso civico, ha sempre svolto con impegno e passione l’attività di formazione. Molto attivo in politica, ha ricoperto, finché ha potuto, il ruolo di consigliere comunale nella nostra città. Alla famiglia, ai suoi amici, a tutti i suoi cari la nostra vicinanza e le nostre più sincere condoglianze”. Anche il consiglio comunale di San Giovanni Valdarno ha appreso con profonda tristezza la scomparsa di Roberto Martini. “Il tempo e la strada che abbiamo condiviso ha permesso di conoscere una persona gentile e generosa, un uomo che univa leggerezza di spirito a grande serietà di pensiero e azione. Doti rare che teniamo a memoria ed esempio. Il bene seminato sarà frutto per l’intera comunità sangiovannese. Ci uniamo al dolore della famiglia a cui mandiamo i nostri pensieri di vicinanza e affetto”, hanno detto i consiglieri. Non poteva mancare, ovviamente, il ricordo della Lega, partito molto vicino a Martini. La sezione valdarnese, con in testa il commissario di zona Simone Badii e quello provinciale  Matteo Grassi. “La prematura scomparsa di Roberto ci priva di uno storico militante, un cittadino appassionato alla politica, sempre attento ai bisogni e agli interessi del proprio territorio e della cittadinanza. Che la terra ti sia lieve”. L’Isis Valdarno, nel ricordarlo, ha sottolineato la sua grande professionalità e lungimiranza hanno contribuito prima,  come dirigente scolastico, a far crescere l’istituto  aprendo nuovi indirizzi di studio e poi, come ispettore, a permetterle di esplorare, a partire dalla robotica, nuove vie nel campo dell’innovazione. “La sua incredibile disponibilità al dialogo e al confronto, inoltre, è stata un fattore determinante per far crescere dal punto di vista delle relazioni umane una comunità scolastica tanto che, proprio grazie a lui, oggi tra i colleghi si è instaurato un clima di amicizia che niente ha a che fare con il mero rapporto di lavoro”, ha concluso l’Isis. La salma di Roberto Martini è esposta nella chiesa di Santa Lucia. Domani alle 15 i funerali in San Lorenzo.

Articoli correlati