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Giovani e volontariato. Teresa Patella e l’associazione “5 pani e 2 pesci”.

Sono tanti, anche in Valdarno, i giovani che fanno volontariato. Non se ne parla mai abbastanza, ma si dovrebbero accendere le luci su una generazione che guarda al futuro facendo del bene al prossimo. È il caso di Teresa Patella. Ha 18 anni e vive a Matassino, frazione di Figline e Incisa Valdarno. Da quattro anni a questa parte fa volontariato, insieme alla sua famiglia, per l’associazione “5 pani e 2 pesci” con sede Toscana a Firenze, nata agli inizi degli anni novanta. L’ associazione accoglie persone con difficoltà di tutti i tipi per fargli vivere esperienze di vacanza. Vengono svolte varie attività: studio, giochi organizzati dai volontari, bagni in piscina, gite fuori porta e, durante il periodo estivo, veri e propri soggiorni, della durata di una settimana ciascuno, al mare o nelle varie abitazioni dell’associazione. Durante questi momenti di svago le famiglie accolgono nelle loro case vacanza del campeggio due o tre ragazzi che hanno difficoltà relazionali per fargli vivere un periodo di serenità. Vengono trattati temi trasversali: la diversità, l’integrazione, l’amicizia. L’associazione si pone infatti l’obiettivo di integrare i ragazzi e ragazze con difficoltà nelle relazioni, andando a creare gruppi di coetanei chiamati “Cari”. “5 pani e 2 pesci” inoltre grazie ai volontari, da alcuni anni ha avviato un progetto in Burkina Faso per aiutare bambini con disabilità, portando i sussidi necessari. Teresa si trova a suo agio in questa realtà associativa. I suoi compiti dipendono molto dalle giornate, variano a seconda delle necessità dei più bisognosi: aiutare a camminare chi non può, portare l’acqua a chi è costretto a letto, aiutare in cucina e nelle esperienze di gioco. “La disabilità non è vissuta come un peso, ma ogni persona è utile nonostante le sue difficoltà – ci ha raccontato – Ognuno all’interno dell’associazione si sente accolto e apprezzato per quello che è, e questo favorisce la creazione di una grande famiglia della quale faccio parte”.

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