“Storia e memoria di una comunità. La scuola elementare Isidoro Del Lungo. Cento anni di attività scolastica”. E’ questo il titolo di un libro scritto da Alberto Callotti e Massimo Anselmi, che sarà presentato il 5 febbraio alle ore 17.00 all’Accademia Valdarnese del Poggio di Montevarchi. Edito di Aska Edizioni, sarà disponibile dal fine settimana nelle cartolibrerie ed edicole del territorio. Il volume esce in occasione del centenario della nascita dell’edificio, che fu inaugurato il 6 giugno 1920. E’ stata fatta una ricerca storico-iconografica che va ad arricchire il patrimonio pubblico di documentazione a disposizione della cittadinanza, ma anche degli studiosi. Di particolare interesse, in questo caso, le immagini fotografiche, molte delle quali rese pubbliche per la prima volta. Se ne contano oltre 200 (comprese tra i primi del ’900 e gli anni ’60) relative almeno a cinque o sei distinte tipologie. Vi sono foto delle scolaresche e del personale docente della scuola dagli anni Venti agli anni Sessanta, quelle degli ambienti interni ed esterni dell’edificio scolastico di quegli anni, immagini di personalità che rivestirono un ruolo fondamentale, diretto o indiretto, a partire dall’insigne letterato montevarchino Isidoro del Lungo.

Nel libro sono poi riportati documenti d’archivio come manifesti, bandi pubblici d’inizio secolo, ma anche progetti architettonici dell’edificio scolastico, piante e mappe delle aree su cui esso avrebbe dovuto sorgere; infine ci sono foto d’epoca di Montevarchi che documentano luoghi ed iniziative in qualche modo collegate e collegabili alla scuola “Isidoro Del Lungo”. L’edificio rappresentò la prima grande operazione urbanistica legata all’amministrazione guidata dal Sindaco Pietro Guerri, considerata come la più importante opera pubblica di edilizia civile della provincia. La narrazione di Callotti appare estremamente chiara ed è arricchita da brevi schede di approfondimento, oltre che da alcune interessanti note di commento alle immagini. Si inframmezzano alle foto anche due brevissimi saggi, quello del prof. Nedo Migliorini (già Dirigente Scolastico) e del prof. Lorenzo Piccioli.