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Ponte Catolfi: bocciata la mozione di Veneri e Casucci per i ristori a residenti e aziende. “La bocciatura segna la distanza del Palazzo dal territorio”

La quarta Commissione regionale ha bocciato la mozione presentata dai consiglieri Gabriele Veneri e Marco Casucci che chiedevano ristori per aziende e residenti penalizzati dalla chiusura del Ponte Catolfi di Laterina.
“Regione e Pd – dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Gabriele Veneri – non hanno interesse a risarcire aziende e residenti duramente penalizzati dalla prolungata chiusura del Ponte Catolfi. La Presidente della Commissione De Robertis, consigliera aretina, si è astenuta, dimostrando che per lei è più importante non andare contro il suo partito piuttosto che andare incontro alle esigenze reali dei cittadini che l’hanno votata. Mentre il consigliere Pd Merlotti ha affermato che i disagi non sussistono per concedere i ristori, evidenziando di non conoscere la situazione visto che, tra l’altro, proviene da Scandicci. Nella nostra regione i ritardi biblici con cui vengono portate avanti le opere pubbliche – continua – sono ormai la normalità per la maggioranza di governo, nel settore privato sarebbero, invece, ingiustificabili e non tollerati. La maggioranza regionale si conferma ancora una volta totalmente avulsa dai problemi reali del nostro territorio e della nostra economia, non sostenendo chi deve affrontare questo drammatico momento di crisi con costi alle stelle di materie prime e carburante”.
L’esponente della Lega Marco Casucci sottolinea che “la bocciatura rappresenta uno degli episodi di maggiore distanza del Palazzo dal territorio e dai suoi bisogni, basterebbe recarsi a Ponticino e chiedere a qualsiasi residente e imprenditore per sapere quanti e quali disagi hanno sopportato. Non ci si può nascondere dietro alle giustificazioni legate alla causa dell’interruzione. Il Pd ha votato contro un atto di buonsenso – conclude – che avrebbe portato ristoro e giustizia per i danni subiti a livello locale”.

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