Cerca
Close this search box.

Il Consiglio Provinciale di Arezzo approva una mozione a sostegno dell’Ivv

Pieno appoggio all’Ivv di San Giovanni, importante azienda del vetro artistico di San Giovanni, che ha fermato la produzione per quattro mesi a causa del caro bolletta. E’ quanto emerso venerdì scorso, durante il consiglio provinciale di Arezzo, che ha approvato una mozione di sostegno presentata dal consigliere del Patto Civico Stella Scarnicci. Grazie al lavoro congiunto di tutte le forze presenti si è arrivati ad un testo condiviso poi approvato all’unanimità. La storia dell’Industria Vetraria Valdarnese è quella comune ad altre imprese italiane in gravi difficoltà a causa dei costi energetici, arrivati alle stelle. “Un aumento delle tariffe – è stato spiegato in consiglio provinciale – che sta diventando decisivo per i risultati della produzione industriale dei prossimi mesi e per l’intero tessuto produttivo della Provincia di Arezzo, che rischia di rimanerne coinvolto”.
Per questo la seduta ha impegnato il presidente della Provincia Silvia Chiassai Martini, nei limiti delle sue competenze e a seguito di un confronto con la cooperativa Ivv, ad attivare il governatore della Toscana Eugenio Giani e i consiglieri regionali che rappresentano il territorio aretino per un intervento urgente che preveda, così come disposto da altre Regioni, misure straordinarie a sostegno del settore del vetro. La mozione chiede anche di coinvolgere i
parlamentari aretini, invitati a farsi portavoce presso il Governo e i Ministeri competenti per lo stanziamento di risorse adeguate. Risorse che consentano di mitigare l’aggravio dei costi dell’energia, giungendo il prima possibile alla definizione di un nuovo piano energetico nazionale che fermi i danni arrecati all’economia e all’occupazione. Fondamentale, poi, verificare, nei prossimi mesi, in collaborazione con le associazioni di categoria e dei consumatori, l’andamento dei prezzi delle forniture energetiche e gli effetti che le iniziative di mitigazione avranno su famiglie e imprese.
L’impegno preso sarà trasmesso a tutte le rappresentanze istituzionali che sono state coinvolte, nell’ottica della condivisione e di un riscontro concreto sulle richieste effettuate dal consiglio provinciale, a garanzia e a sostegno dei cittadini e delle realtà produttive del territorio.
“Il Patto Civico si proponeva di entrare in consiglio come forza propositiva e vicina ai territori – ha spiegato Stella Scarnicci – Questa mozione non è che un primo atto del lavoro che intendiamo portare avanti nei prossimi mesi, condividendolo nella maniera più ampia possibile all’interno del parlamentino provinciale”.

Articoli correlati