TERAMO (3-4-2-1) Perucchini; Iacoponi, Codromaz, Pinto (82′ Lombardo); Hadziosmanovic, Arrigoni, Rossetti (58′ Viero; 82′ M. Malotti)), Mordini (64′ Cisco); Rosso, D’Andrea (58′ De Grazia); Bernardotto. A disposizione: Agostino, Ndrecka, Soprano, Papaserio, Fiorani, Forgione, Montaperto. Allenatore: Guidi
AQUILA MONTEVARCHI (3-4-1-2): Giusti; Achy, Dutu, Tozzuolo; Lischi, Amatucci (89′ Carpani), Mercati (64′ Mionic), Boccadamo (64′ Martinelli); Giordani; Gambale (64′ Barranca), Jallow (75′ Sorrentino). A disposizione: Valentini, Lunghi, Chiesa, Intinacelli, Boiga. Allenatore: R. Malotti.
ARBITRO: Ubaldi di Roma 1. Assistenti: Tini Brunozzi di Foligno e Masciale di Molfetta. Quarto ufficiale: Recchia di Brindisi.
MARCATORE: 12′ Giordani.
Note: Angoli 8-2. Ammoniti: Mercati e Dutu.
Non gioiva in trasferta dal 21 novembre e dal blitz di Grosseto. Il Montevarchi ha espugnato Teramo mettendo in carniere un successo fondamentale in prospettiva salvezza. Ordinata, tonica e senza sbavature la prova degli aquilotti che allungano a cinque la striscia positiva di risultati.
In avvio sfuma il duello a distanza tra lo zio Roberto Malotti e il nipote Manuele, attaccante dei teramani, (giocherà solo una manciata di minuti nel finale), lasciato in panchina da mister Guidi, reduce dalla squalifica al pari di Bernardotto e Rossetti. Il trainer dei valdarnesi al solito sorprende tutti e torna alla difesa a tre con Achy, Dutu e Tozzuolo, avanzando nel 3-4-1-2 Lischi e Boccadamo sulle fasce, mentre Giordani agisce dietro le due punte Gambale e Jallow, tornato titolare.
Presenti al “Bonolis”, dove gli aquilotti avevano giocato 27 anni fa esatti, il 12 marzo 1995 in C 2, un manipolo di fedelissimi tifosi montevarchini. Terreno dell’impianto abruzzese abbondantemente innaffiato prima del fischio iniziale affidato al romano Udaldi. I due capitani e gli arbitri entrano in campo con la maglia “Peace for Ukraine”, lanciando un messaggio contro una guerra assurda anche dalle latitudini della Lega Pro.
La cronaca:
2′ Tiro da fuori dei “Diavoli” con capitan Arrigoni che non trova la porta.
10′ L’ex Avellino Bernardotto incorna a lato un cross da destra.
12′ Gol dell’Aquila. Mercati batte una punizione calibrata in area e Giulio Giordani spizza di nuca mandando la palla nell’angolino con Perucchini sorpreso.
16′ Gambale dalla distanza non inquadra il bersaglio.
30′ Giusti esce di pugno e disinnesca un’azione dei biancorossi.
38′ Botta dai 20 metri di Rosso senza fortuna.
42′ Valdarnesi vicini al raddoppio con la girata di Giordani respinta dal portiere. Poi fallo di Jallow.
47′ Ripartenza efficace del Montevarchi. Jallow pesca Gambale dopo l’errore di Iacoponi ma Perucchini nega il 2 – 0 al centravanti rossoblù (oggi aquile in divisa arancione) uscendo a valanga.
54′ Più convinto il Teramo. Giusti dice “no” al tiro cross di Mordini e concede solo il corner.
56′ Conclusione alta di Arrigoni.
58′ Jallow in fuga consegna a Gambale un pallone da spingere nel sacco ma Perucchini salva incredibilmente.
74′ Cambi da ambo le parti. Bernardotto impegna Giusti nella parata più difficile della sua gara.
77′ Annullato per evidente fuorigioco il gol di testa di Pinto.
84′ Hadziosmanovic in diagonale ma Giusti chiude la saracinesca.
93′ Cisco si mangia il pari da buona posizione.
94′ Sul rovesciamento di fronte Barranca è anticipato sotto misura dal portiere su assist di Sorrentino.
Aquila in festa al triplice fischio. In classifica i ragazzi di Roberto Malotti sorpassano il Teramo, 34 punti contro 33, anche se la vittoria della Fermana a Pontedera tiene i rossoblù solo un gradino sopra i playout. Mertedì prossimo alle 21 nuova sfida dal peso specifico notevole, al “Gastone Brilli Peri”, con la Lucchese.