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“Cristo davanti al sinedrio”. Capitani dedica alla moglie scomparsa il rinnovato dipinto della chiesa di San Clemente in Valle

Sarà inaugurata domenica prossima, alle 9,30, alla chiesa di San Clemente in Valle di Loro Ciuffenna la nuova versione di un dipinto dell’artista valdarnese Mauro Capitani. E’ il “Cristo davanti al sinedrio”, che si trova all’interno dell’edificio. Capitani ha voluto dedicare questa sua rinnovata opera alla moglie Nuccia, scomparsa nel luglio scorso, che era accanto a lui quando l’artista, nel lontano 1973, firmò per la prima volta la raffigurazione. Negli anni, a causa di infiltrazioni di umidità, il dipinto ha subito diversi distacchi di colore, con irrimediabili scrostamenti di calce e gravi danni. L’opera artistica, che agli inizi degli anni settanta era stata inaugurata alla presenza di Monsignor Angelo Scapecchi, necessitava quindi di un importante intervento di restauro. Nei mesi scorsi Capitani si è quindi messo all’opera, ma si è reso conto che era praticamente impossibile rimetterlo a nuovo. Così, dopo una breve riflessione, a distanza di pochi giorni, è tornato alla chiesa di San Clemente, ha annullato tutto e ha deciso di dare una nuova interpretazione del Cristo, sofferente e luminosa. Attraverso il materiale fotografico d’archivio, ha commissionato una riproduzione a grandezza naturale del primo dipinto, arricchendolo poi con interventi di colore sui tratti originali e nello spirito dell’opera di allora, in modo da restituire alla parete, ma soprattutto alla comunità di San Clemente in Valle quel “volto”. Come unica variante ha aggiunto una corona di spine . Ha deciso infine di lasciare la data e la firma originali, dedicando questo suo lavoro alla moglie scomparsa da alcuni mesi.

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