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Oggi consiglio comunale straordinario all’interno dell’Ivv. Marras: “No ad interventi tampone. Ci vogliono misure strutturali”

“Noi, come Regione, siamo fuori gioco per la dimensione del problema, che è enorme. Un intervento diretto di qualche milione di euro potrebbe bastare forse per qualche giorno di produzione. Un provvedimento tampone non è quindi possibile, se non attraverso risorse nazionali. Ma la questione è molto più complessa, ed è necessario anche mobilitare l’Unione Europea per azioni strutturali”. E’ stato chiaro l’assessore regionale alle attività produttive Leonardo Marras, intervenuto oggi in occasione del consiglio comunale straordinario che si è tenuto all’interno dell’Ivv di San Giovanni. La storica azienda, come noto, a metà febbraio ha fermato la produzione per i costi energetici, diventati insostenibili. La massima istituzione cittadina, come segno di vicinanza, ha deciso di portare i rappresentanti dei cittadini all’interno della fabbrica, come era successo alcuni anni fa per la Ferriera del Valdarno. Del resto parliamo di una realtà storica. L’Industria Vetraria Valdarnese, quest’anno, festeggia i 70 anni di attività e è un fiore all’occhiello nazionale nel campo della vetreria artistica. Marras ha ricordato che il problema dei costi energetici ha assoluto dimensioni enormi. Sentiamolo ai nostri microfoni.

Il presidente dell’Ivv Simone Carresi ha sottolineato la necessità di riaprire quanto prima gli impianti, perché gli ordini non mancano.

Il presidente del consiglio comunale Mauro Tempesta ha ricordato che la Regione può farsi carico di queste difficoltà interloquendo con il governo nazionale. Il problema, infatti, non è più solo locale.

“L’Industria Vetraria Valdarnese ha fatto la storia del nostro comune – ha sottolineato il sindaco Vadi – La Regione Toscana è sempre stata vicina all’Ivv, anche in occasione del concordato in continuità, con Gianfranco Simoncini, che ha supportato passo dopo passo la cooperativa. Quello che chiediamo è che continui questa vicinanza della massima istituzione regionale a questa nostra realtà produttiva, che ci si adoperi in tutti i modi perché non chiuda in via definitiva”.

Alcune immagini del consiglio comunale straordinario di oggi

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