La decisione di mantenere il mercato settimanale nella sua sede attuale o di riportarlo in centro storico non è tecnica, ma politica. Lo ha detto il gruppo Avanti Montevarchi Europa Verde in merito alle ultime vicende legate alla location dei banchi del giovedì, chiedendo poi chiarimenti in merito ad alcune affermazioni da parte dell’assessore Sandra Nocentini.
Il gruppo di opposizione ha sottolineato che sul centro storico di Montevarchi bisogna investire e porre particolare attenzione, per invertire un trend di crisi che sembra aumentare anno dopo anno. “Credo che questo fatto sia condiviso da tutti – ha aggiunto la minoranza – come crediamo che occorra perseguire azioni di sviluppo di lungo periodo su una visione che, purtroppo, questa amministrazione non sembra voler perseguire con convinzione”.
“Invece di migliorare l’arredo urbano e lavorare a valorizzare il cuore della città – ha continuato Avanti Montevarchi-Europa Verde – i componenti della giunta si lanciano, come nel caso delle dichiarazioni di Nocentini, in affermazioni da noi rigettate e meritevoli di spiegazioni. A prescindere dalla questione relativa al ripristino del mercato settimanale in centro, le affermazioni risultano da rigettare in toto sia nel merito che nel metodo perchè costruite per individuare una giustificazione tecnica, quando la questione è squisitamente di natura politica. Affermare oggi che vi sarebbe la necessità di preservare i lavori eseguiti in via Roma, quando la strada è aperta al traffico ed i lavori dovevano soddisfare l’obiettivo di riportare il mercato in centro, apre interrogativi su quanto fino ad oggi fatto e sull’essenza dei lavori stessi”.
Secondo l’opposizione, dire che l’amministrazione ha investito più di 700.000 euro per risolvere una condizione disastrata e indecorosa, risulta ingiusto e dannoso rispetto alla valorizzazione dell’ovale. “Certi termini, che troppo spesso vengono utilizzati dai membri del governo della città per giustificare e/o avvalorare proprie scelte, contribuiscono in modo evidente a dipingere il nostro centro in un modo immeritato e ad allontanare anche potenziali investitori – ha proseguito il gruppo di minoranza – Oggi più di ieri crediamo che l sindaco debba spiegare alla comunità perché le parti in causa non si sono messe d’accordo sull’ubicazione del mercato settimanale. Quali azioni ha perseguito l’amministrazione per favorire l’incontro tra le parti? Ed infine perché non viene fatto il referendum annunciato dall’assessore Nocentini nei giorni scorsi?”