“Sul rilancio dell’Ospedale Serristori di Figline si tenga un Consiglio comunale monotematico straordinario, prevedendo l’intervento dei vertici della Regione e dell’Asl”. A chiederlo Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia nel Centrodestra che nei giorni scorsi si è recato per un sopralluogo all’interno della struttura ospedaliera. “Non è più tempo delle proteste o delle manifestazioni- continua il consigliere- è necessario lavorare pancia a terra, per trasformare in realtà le troppe vane promesse sulla riqualificazione del presidio ospedaliero, chiamando a Figline Incisa le istituzioni regionali e sanitarie affinché parliamo chiaro, davanti al Consiglio comunale, assumendosene poi la responsabilità. L’impegno verbale del presidente Giani -dichiara ancora Gandola – a far ripartire il Pronto soccorso per i codici di minore urgenza entro l’estate, con un presidio medico h 12, dalle 8 alle 20, gestiti dai medici ospedalieri non può essere certamente sufficiente visto che i vertici Asl hanno già rovesciato l’impegno parlando solo di un punto di primo soccorso. Insomma è tempo di ricondurre la politica nei luoghi a ciò deputati, il Comune di Figline Incisa convochi un consiglio comunale straordinario e inviti ad intervenire tutti i soggetti interessati- termina il consigliere-. Le parole non bastano più, oramai sono anni che l’Ospedale viene depotenziato non riuscendo più ad essere un punto di riferimento per l’assistenza sanitaria della zona, è tempo di passare ai fatti”.