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La Sangiovannese pareggia con il Cannara al termine di una partita dove è successo di tutto

Una partita dove è successo di tutto. Goal sbagliati, rigori falliti e, per non farsi mancare niente, un goal al sesto minuto di recupero. È finita 2 a 2 la partita tra Sangiovannese e Cannara con i valdarnesi che hanno pareggiato all’ultimo tuffo. Ai punti avrebbe vinto la formazione di Firicano, che però ha rischiato seriamente di perdere. Infatti il gol del pareggio è arrivato al 96′. Il primo pericolo è per la Sangiovannese. Dopo 7 minuti conclusione di sinistro di Bazzoffia con la sfera che termina fuori di pochissimo. Due minuti dopo ci prova Akammadu da fuori area. Respinge il portiere ospite Lori.
Ancora gli azzurri pericolosi al 17′, quando Bisceglia salva sulla linea su Akammadu. Continua ad attaccare la Sangiovannese e alla 20′ Bencini ha una clamorosa palla gol per il vantaggio ma, davanti alla porta, fallisce l’occasione. Il tempo si chiude con il risultato di parità. Nella ripresa dopo due soli minuti altra occasione per la formazione di Aldo Firicano. Mischia in area ospite, batti e ribatti, ma nessuno trova la zampata vincente. Il calcio è però materia imponderabile e quando sbagli spesso paghi. Così un minuto dopo il Cannara passa in vantaggio. Il pallonetto di Porzi finisce in rete. Doccia gelata per il Marzocco. Ma la domenica stregata continua. Al 7′ il direttore di gara assegna alla Sangiovannese un calcio di rigore per un fallo di mano in area degli umbri. Ma dal dischetto Bellini sbaglia e si rimane sull’1-0 per gli avversari. Due minuti dopo ci si mette anche Akammadu, che ha sul piede la palla del pareggio, ma fallisce clamorosamente. A forza di attaccare, però, alla fine arriva il meritato pareggio. E Bellini al 13′ a siglare la rete del 1-1. Tre minuti dopo continua la sarabanda di occasioni da rete per la squadra valdarnese. Questa volta è Bencini da ottima posizione a concludere addosso al portiere ospite. Al 17′ colpo di testa di Akammadu ma la sfera termina alta. Gli azzurri meriterebbero decisamente il vantaggio ma piano piano, probabilmente anche per la stanchezza, iniziano ad abbassare i ritmi. Così alla mezzora Cipriani salva la sua porta su Peluso, ma niente può al 36′ quando ancora Peluso, su tiro cross, mette la palla in rete. Buio pesto per la Sangiovannese che però ha la forza quanto meno per non perderla. Siamo al sesto minuto di recupero e Bellini, di testa, inchioda la partita sul 2-2. Poteva andare meglio, ma anche peggio.

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