“Si chiude per me una due giorni di fortissime emozioni in Puglia, nella provincia di Brindisi. Un bagno di umanità, in particolare in mezzo a centinaia di giovani studenti con gli occhi che brillano per la voglia di vivere e la necessità di sapere, di capire, di mandare a memoria”. Lo scrittore valdarnese Filippo Boni questa ultima settimana di aprile ha vissuto una bellissima esperienza nel sud Italia, presentando i suoi libri “Gli Eroi di via Fani” e “Muoio per te” ai ragazzi del Liceo Lilla di Oria, al Comune di Torre Santa Susanna, all’Istituto Ites Caló di Francavilla, all’Istituto Ites Agostinelli di Ceglie, a Fasano e all’Istituto Majorana di Brindisi.
“Sei tappe in 48 ore che hanno lasciato il segno, che hanno permesso d’intrecciare la storia de Gli eroi di Via Fani con quella di Muoio per te sul massacro del comune di Cavriglia del 1944. Di scoprire il segreto dell’importanza degli oggetti che le nostre case a volte celano, prolungamenti silenziosi di noi stessi – ha detto Boni – La meraviglia più grande non è stata sentirsi accolti ed amati, ma vedere la sete di conoscenza negli occhi dei ragazzi. In tempo di guerra significa che non dobbiamo mai perdere la speranza. Un enorme grazie a tutti coloro che hanno collaborato per intrecciare i fili”.
